Nella prima mattinata di martedì 18 maggio è arrivata la notizia della morte di Franco Battiato, tra i cantautori italiani più apprezzati e amati in Italia. La notizia ha subito destato grande scalpore e tristezza, con molti italiani che hanno voluto ricordare il maestro attraverso alcuni versi presi dalle sue canzoni più celebri. Tra questi vi è stato anche un uomo residente a Bologna, che in un momento di romanticismo ha voluto dedicare via Whatsapp alla moglie una frase presa da una canzone di Battiato. La consorte, però, non ha colto la vena romantica e ha scambiato la dedica amorosa per un messaggio di addio.

Per questo, dunque, ha deciso di avvertire i carabinieri.

Il presunto aspirante suicida è stato raggiunto in casa dai carabinieri

Il tutto si è verificato nel pomeriggio di martedì. La donna, una volta ricevuto il messaggio dal marito, si è allarmata, pensando che lui le stesse annunciando la sua intenzione, da lì a breve, di togliersi la vita. Per questo ha deciso di allertare subito i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Borgo Panigale, rione della città metropolitana di Bologna che conta più di 25mila abitanti. Una pattuglia, ricevuta la segnalazione, è accorsa a casa dell'uomo con l'obiettivo di vanificare il suo tentativo di togliersi la vita. Una volta sul posto, però, i militari hanno avuto una sorpresa: l'uomo, infatti, stava bene e ha spiegato l'equivoco agli agenti, ringraziandoli comunque per il loro tempestivo intervento.

Nella mattinata del 19 maggio si sono svolti i funerali del cantautore

Ciò che è accaduto a Bologna, comunque, dimostra l'ondata di affetto e commozione che ha destato la morte di Franco Battiato, avvenuta nella sua casa di Milo, in provincia di Catania. Nella mattinata del 19 maggio si sono svolti i funerali in forma strettamente privata: alla cerimonia, che si è svolta nella cappella privata di Villa Grazia, hanno partecipato 100 persone.

Fuori, oltre a numerosi giornalisti, vi era una folla di fan e persone comuni che si sono riuniti per dare l'ultimo saluto al maestro. Alle esequie hanno partecipato, oltre ai familiari, anche alcuni artisti che nella loro carriera hanno avuto la possibilità di avere più volte a che fare con il cantautore. Tra questi, erano presenti Carmen Consoli, Alice, Giovanni Caccamo e Luca Madonia, grande amico di Battiato.

Proprio quest'ultimo, parlando con i giornalisti, ha affermato che il cantautore è stato "artefice del suo destino" e che non ha mai avuto paura della morte: "Nei suoi brani aveva sempre detto che siamo tutti di passaggio". In occasione della funzione funebre, il Comune di Milo ha dichiarato una giornata di lutto cittadino.