Marilyn Manson di nuovo protagonista di fatti di cronaca. Il cantante infatti ha ricevuto una nuova denuncia. Stavolta a citarlo in giudizio è la sua ex assistente Ashley Walters. L'accusa è di violenza e di molestie e i fatti risalirebbero al 2011. Negli ultimi mesi sono state non poche le donne che si sono fatte avanti per denunciare il Reverendo Manson, pseudonimo di Brian Warner. Alcune settimane fa c'era stata anche la denuncia di un'attrice di Game of Thrones, che ha accusato il cantante di abusi.
Un'altra querela contro il cantante
Nuova denuncia per Marilyn Manson: si tratta della seconda querela nel giro di un mese.
Dopo l'azione legale avviata dall'attrice Esmé Bianco, ora si è mossa anche la sua ex assistente che ha lavorato per lui tra il 2010 e il 2011. Avrebbe subito abusi ripetuti, e lui le avrebbe anche mostrato video in cui abusava di una fan minorenne.
Negli ultimi mesi l'attore e cantante è stato al centro di un vero e proprio scandalo mediatico a seguito delle parole della sua ex compagna Evan Rachel Wood. L'attrice, che è stata la compagna di Manson tra il 2007 e il 2008, ha accusato Manson di aver abusato "orribilmente" di lei per anni e di averle fatto "il lavaggio del cervello". Sono state le sue parole a scatenare un autentico terremoto contro la rockstar statunitense. E non da poco sono stati gli effetti per la carriera del musicista.
La sua etichetta infatti, la Loma Vista, ha deciso di non lavorare più con l'artista e anche le sue parti come attore in alcune serie tv sono state annullate. Manson ancora non ha commentato questa nuova vicenda. Finora si è sempre difeso parlando di relazioni consensuali: a suo dire infatti altre persone hanno scelto di manipolare il passato.
Ex assistente denuncia Marilyn Manson
Ashley Walters ha denunciato Marilyn Manson. L'ex assistente del cantante statunitense ha lavorato con il Reverendo tra il 2010 e il 2011. Come riporta Rolling Stone, nella querela si legge che gli abusi sarebbero iniziati nel 2010 a seguito del primo appuntamento tra il cantante e la donna.
Già in questa occasione ci fu un tentativo di abuso ai danni di lei. Oltre a questo, nella denuncia si viene a sapere che Manson avrebbe offerto a Walters un posto di lavoro come fotografa, ma in cambio lei avrebbe dovuto girare un video in biancheria intima.
Secondo la testimonianza della ragazza il cantante aveva l'abitudine di fare dei provini con altre donne filmandole mentre avevano indosso biancheria e uniformi naziste. E con questi filmati le avrebbe minacciate se avessero tentato in qualche modo di ostacolarlo.
Manson, le gravi accuse
Dalla denuncia poi si apprende come Manson fosse solito avere delle reazioni rabbiose ai suoi danni. E oltretutto l'avrebbe sottoposta a minacce, sia fisiche che verbali.
Oltre a questi elementi si parla di un altro fatto grave: il cantante infatti le avrebbe mostrato più volte un filmato in cui abusava di una sua fan minorenne con una frusta e la minacciava con una pistola. Ashley Walters viene licenziata nel luglio del 2011. Le motivazioni che hanno portato Manson a questa scelta stanno nel fatto che la donna aveva dei contatti con l'attrice Esmè Bianco. Pochi mesi dopo viene ingaggiata di nuovo, ma poi licenziata ancora una volta poco tempo dopo.
La donna ha chiesto un risarcimento per danni e l'eliminazione di foto e video a sfondo sessuale in cui compare lei insieme ad altre ragazze. C'è la richiesta inoltre che Marilyn Manson e il suo staff prendano parte a trattamenti per autori di violenze e di abusi. Comunque, tra tutte le accuse verbali rivolte a Marilyn Manson negli ultimi mesi, soltanto Esmé Bianco e Ashley Walters hanno deciso per ora di intraprendere azioni legali.