Nelle ultime ore il caso di Denise Pipitone, la piccola di poco meno di 4 anni sparita nel nulla a Mazara Del Vallo nel 2004, si è aggiunto di nuovi e importanti sviluppi. Durante la puntata di Storie Italiane di ieri, lunedì 14 giugno, l'ex pubblico ministero Angioni ha dichiarato di aver individuato, al termine di una ricerca privata effettuata con l'aiuto di altre due persone, una ragazza fuori dall'Italia che potrebbe essere Denise. Angioni si è detta assolutamente convinta di questo, aggiungendo anche che oggi Denise sarebbe mamma e avrebbe anche un marito.
Versione, questa, che però è stata smentita da Milo Infante, conduttore di Rai 2 che da mesi segue il caso della bimba. Il giornalista ha infatti annunciato che la ragazza a cui faceva riferimento Angioni non sarebbe Denise, ma una donna tunisina.
'Si tratta di una cugina dell'ex compagno di Jessica Pulizzi'
L'annuncio di Infante è arrivato mediante il suo profilo ufficiale Facebook, nel quale il conduttore ha pubblicato un post affermando che a volte la verità "è meno bella rispetto alla fantasia". Ciò perché la ragazza che nelle ultime ore sarebbe stata individuata come Denise è in realtà una ragazza della Tunisia di 26 anni. Questa è nata a Mazara e si tratta di una cugina dell'ex compagno di Jessica Pulizzi.
Oggi questa ragazza vive in Francia, nella città di Nizza, in compagnia di suo marito e della sua figlia, anch'essa nata a Mazara. Queste informazioni sono state raccolte dal programma grazie a una intervista effettuata a una sua amica, che conosce la ragazza in questione da ben 11 anni. L'annuncio è terminato con quella che potrebbe sembrare una frecciata alla Angioni: "Per avere questo riscontro a noi sono bastati 20 minuti".
Infante annuncia l'aggressione a un inviato di Ore 14
Nelle scorse ore Milo Infante ha poi comunicato che Fadi, uno dei suoi inviati che si sta occupando da settimane del caso di Denise, è stato aggredito da un uomo per le vie di Mazara. A corredo di questo è stato pubblicato un video, in cui si può osservare il cronista che viene parzialmente inseguito e aggredito da quello che sembra essere un ragazzo del posto, con marcato accento siciliano.
L'aggressore, il cui viso è visibile nel video dell'aggressione, ha chiaramente minacciato la troupe del programma.
Infante ha voluto esprimere la propria solidarietà e vicinanza al suo inviato, annunciando che l'aggressore verrà denunciato nonostante durante l'aggressione abbia detto di non avere nulla da perdere. Il conduttore di Rai 2 ha voluto comunque concludere il proprio post ringraziando i "magnifici abitanti" di Mazara che hanno sempre accolto i giornalisti con "disponibilità e affetto".