Nella giornata del 15 luglio un finanziere è rimasto vittima di un sinistro verificatosi lungo l'autostrada A2, nei pressi di Cosenza. Un altro collega che stava viaggiando insieme a lui è invece rimasto ferito in modo grave ed è stato trasportato d'urgenza in ospedale grazie all'intervento di un elisoccorso. Al momento la dinamica di quanto si è verificato risulta essere poco chiara ed è al vaglio degli inquirenti che si sono recati sul posto e hanno effettuato i vari rilievi di rito. Il personale dell'Anas ha dovuto lavorare diverse ore per mettere in sicurezza la carreggiata e rimuovere i detriti.

Cosenza, in un sinistro perde la vita un finanziare: un altro è gravissimo

Non è stato reso ancora noto il nome del finanziere che nelle prime ore del pomeriggio di oggi, 15 luglio, ha perso la vita in un incidente verificatosi sull'autostrada A2 nei pressi della città di Cosenza, precisamente dopo lo svincolo di Tarsia, al km 224+900, all'interno di una galleria in direzione nord. Dalle prime informazioni sembrerebbe che due finanzieri stessero viaggiando a bordo di un'autovettura, una Volvo, che per cause tutte in corso di accertamento, ha perso il controllo schiantandosi contro il muro della galleria. A causa del violento impatto uno dei due finanzieri è deceduto sul colpo, mentre l'altro è rimasto ferito in modo grave.

Sul luogo si è quindi reso necessario il tempestivo intervento dei sanitari del 118 che hanno cercato di stabilizzare il ferito. I sanitari, notando le gravi condizioni di salute in cui versava, hanno però deciso di far giungere sul posto un elisoccorso, in modo tale da poterlo trasportare più velocemente in ospedale. L'uomo è stato quindi trasferito in codice rosso presso l'ospedale di Catanzaro, dove attualmente è ricoverato in gravi condizioni di salute.

Per la vittima, invece, non c'è stato nulla da fare: il suo cuore all'arrivo dei medici aveva già cessato di battere.

Oltre al personale medico, sul luogo del sinistro si sono recati anche gli agenti della polizia stradale che hanno effettuato i vari rilievi di rito per poter stabilire la dinamica di quanto successo e cercare di fare chiarezza.

Il transito degli automobilisti è stato possibile solo sulla corsia di sorpasso, in modo tale da consentire tutte le operazioni di soccorso e di recupero del mezzo rimasto incidentato. Il personale dell'Anas ha dovuto lavorare duramente per il ripristino delle normali condizioni di sicurezza della sede stradale.