Una giovane donna corese ha denunciato su Facebook di essere stata minacciata di morte da un uomo. L'aggressione sarebbe avvenuta all'interno di un supermercato di Cori, dove la 30enne, di nome Ilaria Di Roberto, era intenta a fare la spesa. “Ti ammazzo, ti ammazzo, non capisci un ca...”, le avrebbe urlato contro l'uomo, secondo quanto dichiarato dalla stessa sui social, nonostante la donna avesse chiesto di allontanarsi.
Il video pubblicato su Facebook
Il video dell'aggressione, girato da Ilaria, è diventato virale su Facebook. “Questa sera sono stata vittima di nuovo di minacce di morte da un mio compaesano, già denunciato da me, perché la volta precedente mi aveva afferrato per i polsi chiedendomi se volevo sc...
- ha raccontato Di Roberto, scrittrice e attivista di Cori -, questa persona è stata segnalata ho chiamato il sindaco, i servizi sociali e mi hanno assicurato che avrebbero preso dei provvedimenti”.
“Questa sera, però, mentre mi apprestavo a fare la spesa - ha proseguito la ragazza -, che è la cosa più naturale del mondo, tranne che per me a quanto pare, prendo il carrello e me lo ritrovo davanti. Purtroppo, solo in un secondo momento, mentre aspettavo mio cognato, sono riuscita a fare il video per testimoniare l'accaduto. Non mi importa se mi denunciano per diffamazione, tanto noi donne siamo sempre colpevoli sin dal primo vagito, non si sa di cosa, ma siamo colpevoli. Tanto che, come avete visto ha continuato a minacciarmi, ma un commesso ha detto a lui di spostarsi dalle telecamere.
Un'altra commessa, inoltre, ha invitato me di uscire dal supermercato, mentre un'altra si è messa a ridere, come se fossi io colpevole dell'accaduto. A Cori funziona cosi. Ora ditemi se in quel video vedete coresi per bene che mi hanno aiutato. Una salumiera gli ha detto di non darmi peso, come se fossi io colpevole”.
Il video delle aggressioni
Ilaria è una giovane donna che avrebbe cominciato, secondo da quanto dichiarato da lei stessa, a subire violenze, molestie e ha perso pure il lavoro da quando è diventata vittima di revenge porn. Qualche settimana fa, nella facciata suo palazzo, le hanno scritto “Ilaria, sei una pornostar Devi morire”.
A causa di questi episodi, tutti denunciati, Ilaria si è barricata in casa ha fatto un appello pubblico sui sociali. “Aiutatemi a trovare una casa in affitto lontano da Cori - ha detto - non voglio essere ospitata e non voglio nemmeno raccolte fondi a mio favore. Vorrei un piccolo contributo morale per andare via perché ho paura. Io non voglio uscire di casa se non per lasciare il paese. Questi episodi contro di me vanno avanti da mesi, non è possibile, sono stanca. Vi chiedo di condividere l'appello e aiutarmi”.