Sono riprese stamani, lunedì 30 agosto, le ricerche di Federico Lugato, l'escursionista milanese 39enne scomparso nella giornata di giovedì 26 agosto, a Pralongo, frazione di Val di Zoldo, piccolo comune in provincia di Belluno sito all'inizio della valle della Malisia. La moglie Elena non vuole arrendersi e dal suo profilo Facebook ha lanciato un accorato appello per ritrovarlo: "Federico è lì fuori che ci aspetta" ha affermato sicura, sostenendo che il compagno di vita è una persona forte, in grado di far fronte a eventuali avversità. Le operazioni di ricerca stanno impegnando più di 100 persone.
Il post della moglie di Federico
Elena è certa che il marito Federico sia da qualche parte, magari ferito, che aspetta che qualcuno lo trovi e lo riporti a casa dai suoi cari. La donna, in un lungo messaggio condiviso sui social, ha spiegato che le ricerche del 39enne sono ancora in corso.
Successivamente ha ricordato che il compagno, giovedì 26 agosto intorno alle 9, ha lasciato Pralongo - dove stavano trascorrendo qualche giorno di vacanza - per una passeggiata sul gruppo Tamer - San Sebastiano. Nulla di difficile o impegnativo. "Tant'è - ha puntualizzato Elena - è partito da solo".
Elena ha anche assicurato che il suo Federico non è impreparato, ma è allenato e forte sia di fisico, che di testa.
"Ex scout - ha puntualizzato - sa riparare qualsiasi cosa. Ha fatto corsi di primo soccorso, arrampicata, perfino parkour in passato". "Lui - ha aggiunto - è la persona più in gamba che conosca. È una specie di MacGyver".
'Federico ci aspetta'
Elena è convinta che il marito li aspetta "da qualche parte", forse malconcio, ma vivo.
"Perché se dovessi scommettere - ha proseguito - su chi può sopravvivere a un'apocalisse zombie, punterei tutto su di lui". "Sono sicura - ha concluso - che Federico è lì fuori che ci aspetta. Non lasciamolo solo":
La donna ha poi fatto una breve descrizione del 39enne milanese ed ha allegato una foto con, presumibilmente, gli stessi abiti che indossava il giorno della scomparsa: alto 1 metro e 80 cm, vestito con una polo e una felpa blu con zip.
Come ricordato dalla moglie di Federico, in tanti in questi giorni si sono mobilitati per partecipare alle ricerche: escursionisti esperti o semplici amici, infatti, stanno affiancando i soccorsi ufficiali
Il quartier generale è il piazzale, che funge anche da parcheggio, del campo sportivo. Qui, proprio all'imbocco di una strada bianca è stata rinvenuta la macchina dell'escursionista. L'area da controllare, però, è decisamente vasta e molto boscosa, per questo si è alzato in volo anche l'elicottero dell'Air Service Center. Come ha riferito Alex Barattin, delegato del Soccorso Alpino, il sentiero è di per sé semplice. Tuttavia è impossibile sapere se il disperso si sia allontanato dal tracciato: "i dirupi ci sono tutt’attorno, li abbiamo controllati tutti, ma potrebbe aver tagliato passando per i boschi".