Ancora un incidente in monopattino. Giovedì 9 settembre un uomo di 61 anni è stato investito da un'auto ad Arconate (Milano), mentre a bordo del veicolo stava percorrendo la provinciale che da Inveruno porta a Castano Primo. L'uomo, in condizioni disperate, lotta tra la vita e la morte. Poche ore prima un 34enne è stato travolto e ucciso a Roma. Christian Filippi, segretario nazionale della Confarca (l'associazione di categoria che rappresenta più di 2.500 scuole guida in tutta Italia), ha commentato la notizia di cronaca invocando maggiore sicurezza, anche attraverso l'introduzione dell'obbligo del casco e di corsi di guida.
Arconate: 61enne travolto sulla Provinciale
Secondo quanto ricostruito, l'incidente è avvenuto intorno alle 19, lungo la Strada Provinciale 129. Il 61enne, di cui non sono state rese note le generalità, stava attraversando via Beata Vergine, nel comune di Arconate. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni in transito sulla ciclabile, il monopattino sarebbe stato urtato da un'auto e nell'impatto, violentissimo, il conducente è stato sbalzato sull'asfalto riportando oltre a diverse lesioni, anche un gravissimo trauma cranico. La dinamica dell'accaduto, tuttavia, è ancora in fase di accertamento da parte di carabinieri e polizia locale.
Nel giro di pochi minuti, sono arrivati soccorritori della Croce Azzurra di Buscate e un'automedica.
L'uomo, subito intubato, è stato trasferito al pronto soccorso del vicino ospedale di Legnano, dove è tutt'ora ricoverato in prognosi riservata. Fondamentali per il decorso clinico saranno le prossime ore.
Un attestato di guida per il monopattino
Il grave incidente avvenuto alle porte del capoluogo lombardo è solo l'ultimo in ordine di tempo che vede protagonista il monopattino.
Nella notte tra mercoledì 8 e giovedì 9 settembre, infatti, un 34enne di origini nigeriane è stato travolto e ucciso mentre, a bordo del suo monopattino, percorreva via Chiana, a Roma Nord. Solo una settimana fa, invece, a Sesto San Giovanni (in provincia di Milano) un ragazzino di soli 13 anni ha perso la vita durante un giro di prova con il monopattino dell'amico.
In questi giorni, dunque, si è tornato a parlare della sicurezza dei monopattini elettrici. Le forze dell'ordine raccomandano di guidarli con prudenza e di portare sempre il casco, ma come ha spiegato il segretario nazionale di Confarca a Quotidiano.net, non è sufficiente: "Casco obbligatorio per tutti, non solo per i minorenni com’è oggi. Poi migliorie tecniche: ruote più grandi, doppio freno". Come spiega Filippi, il monopattino è "semplicemente un giocattolo che noi adulti per esigenze di micromobilità abbiamo voluto trasformare giocoforza in un veicolo". Tuttavia, la vera differenza, oltre a una maggiore consapevolezza del conducente, potrebbe farla un attestato di guida. Un'abilitazione da ottenere, previo un corso della durata di almeno sei ore, non solo nelle autoscuole, ma anche negli istituti scolastici.