Una ragazza bengalese di 14 anni, in Italia da diverso tempo, è stata picchiata dal fratello perchè si rifiutava di indossare il burqa. La giovane, condotta all'ospedale G.B Grassi di Ostia è stata visitata dai medici che hanno riscontrato un live trauma cranico e l'hanno refertata con due settimane di prognosi per le ferite riportate.

Madre e fratello l'hanno picchiata e offesa

La giovanissima bengalese da tempo vive una situazione familiare difficile per via delle imposizioni alle quali era sottoposta. C'è stato anche un tentativo di minaccia, da parte della famiglia, di riportarla in Bangladesh nel caso di ulteriore ribellione.

Lei non si è persa d'animo e ha deciso di andare dai carabinieri della stazione di Ostia, armata solo del suo coraggio, per narrare a qualcuno cosa le stava succedendo, raccontando di continue vessazioni e continue offese verbali e violenze fisiche perpetrate sia dalla madre che dal fratello.

L'ultima violenza ha provocato alla ragazza delle lesioni refertate dall'ospedale di Ostia

Nell'ultima circostanza, prima che l'adolescente bengalese si recasse in caserma per la denuncia, il fratello, un ragazzo minorenne di 17 anni, l'ha aggredita con calci e schiaffi e l'ha spinta contro un mobile. Queste percosse sono state così forti da essere necessario un ricovero in ospedale, esattamente al G.B. Grassi di Ostia, dove l'hanno accompagnata i militari dell'Arma per sincerarsi delle sue condizioni fisiche, dopo l'aggressione subita.

I sanitari, dopo le opportune visite, hanno diagnosticato all'adolescente la prognosi di due settimane per le ferite e i traumi da lei riportati, ossia graffi sulla fronte e un trauma cranico minore.

Per cui è scattata la denuncia nei confronti dei familiari della giovanissima ragazza con le accuse di maltrattamenti e lesioni personali.

I carabinieri stanno anche valutando eventuali coinvolgimenti di altri familiari in questa delicata vicenda, secondo anche le indicazioni che la Procura della Repubblica per i Minorenni impone per casi che coinvolgono soggetti di minore età.