Dolore e sgomento a Monteodorisio, piccolo comune della Comunità montana Medio Vastese, in provincia di Chieti. Nella giornata di sabato 13 novembre, G. R., una bimba di soli 11 mesi, è morta poco dopo il trasferimento all'ospedale Santo Spirito di Pescara. La piccola, poche ore prima, era arrivata, con febbre altissima, nel reparto di pediatria del San Pio di Vasto. La piccola non era positiva al Covid. La procura del capoluogo abruzzese ha aperto un fascicolo.
La febbre alta e la corsa in ospedale
Stando a quanto ricostruito finora, G., terzogenita di una coppia d'origine albanese, nei giorni scorsi avrebbe accusato febbre alta.
Così, i genitori venerdì mattina l'hanno accompagnata al pronto soccorso del vicino ospedale "San Pio da Pietrelcina".
Qui, come da protocollo, la piccola è stata sottoposta al tampone volto ad accertare un'eventuale infezione da Covid-19 (risultato negativo) e, dopo una prima visita, è stata ricoverata nel reparto di pediatria. Nel giro di poche ore, però, il quadro clinico della bambina è precipitato e il personale medico sanitario ha così disposto il trasferimento della paziente nel più attrezzato ospedale Santo Spirito di Pescara.
Durante il viaggio in ambulanza, però, G. è stata colpita da ben due arresti cardiaci. Rianimata, è arrivata in condizioni gravissime nel nosocomio del capoluogo, dove il suo cuoricino ha smesso di battere nella notte tra venerdì 12 e sabato 13.
Il dolore della comunità di Monteodorisio
La famiglia della piccola G., nelle scorse ore, ha deciso di presentare denuncia e il sostituto procuratore del Tribunale di Pescara, Andrea Papalia, ha deciso di acquisire la cartella medica della bambina e di disporre l'autopsia volta a individuare con certezza le cause del decesso.
Il medico legale incaricato eseguirà l'esame nei prossimi giorni.
La notizia della morte di G., che avrebbe compiuto un anno a fine dicembre, si è subito diffusa a Monteodorisio e la comunità si è stretta intorno alla famiglia. Il sindaco del comune teatino, Catia Di Fabio, sulla sua pagina Facebook, ha voluto esprimere, a nome dell'intera Amministrazione Comunale, profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza ai genitori della piccola- "Commossi ed increduli - ha continuato parlando di una tragedia che lascia sgomenti - ci stringiamo intorno al dolore della famiglia".
La zia di G., sempre su Facebook ha voluto salutare la sua adorata nipotina. "Amore di zia - ha ricordato in un commovente post - tra un mese avresti compiuto il tuo primo compleanno". "Non ci credo ancora che tu sei volata via cosi in fretta. Con te è volato via anche un pezzo del nostro cuore". Poi, ha concluso: "Ora, sei aria, sole, vento e vestita di parole danzerai tra lacrime di pioggia e volerai dove finisce il cielo". Quindi, sottolineando come la vita può essere ingiusta, l'ha salutata: "Ti rivedremo riflessa in un arcobaleno".