Il mondo della televisione italiana è in lutto: nella mattinata di oggi giovedì 10 febbraio, è arrivata la notizia della morte di Donatella Raffai, giornalista e conduttrice italiana molto amata e conosciuta dal pubblico italiano. La donna, nata nel 1943 a Fabriano, in provincia di Ancona, dal 2000 aveva scelto di ritirarsi dalla vita pubblica, senza partecipare più a programmi televisivi e decidendo di vivere nel più assoluto riserbo.
A dare la notizia il marito, con cui era convolata a nozze lo scorso anno
L'annuncio della morte di Donatella è stato dato da Sergio Maestranzi, ex regista per la Rai e marito della giornalista.
I due sono stati protagonista di una lunghissima storia d'amore, contraddistinta da una convivenza durata oltre trent'anni. Solo nello scorso anno i due hanno deciso di convogliare a nozze.
Il funerale di Raffai, morta a causa di una malattia che la perseguitava da tempo, si svolgerà domani a partire dalle ore 12:30 presso la chiesa parrocchiale di via Flaminia vecchia a Roma. Come annunciato dal coniuge, la bara verrà esposta al pubblico all'interno della chiesa mezz'ora prima dell'inizio delle esequie.
Maestranzi, parlando della moglie, l'ha descritta come una persona ''gentile, generosa e riservata''. I due, per loro stessa ammissione, negli ultimi tempi si recavano spesso nella loro casa in Costa Azzurra, dove passavano lunghi periodi di tempo.
Nel 1990 la conduttrice ha vinto anche un telegatto
La carriera di Donatella è iniziata dal mondo del cinema nel lontano 1960, quando ha partecipato al film Dolci inganni di Lattuada dove interpretava il ruolo di una studentessa. In seguito ha poi iniziato una carriera da discografica, curando le pubbliche relazioni e la comunicazione di artisti importanti del panorama musicale del nostro paese come Claudio Baglioni e Nada.
Ma il vero e proprio salto di qualità nella carriera è arrivato nel 1971, quando la donna è entrata in Rai e ha iniziato a condurre alcune trasmissioni radiofoniche. Alla fine degli anni ottanta Raffai è passata a condurre dei programmi in televisione, sempre dedicati a cronaca e all'approfondimento giornalistico. Il primo successo di pubblico arrivò con il programma Telefono Giallo, dove era al fianco di Corrado Augias.
Nel 1989, poi, Donatella Raffai ha condotto la prima puntata di Chi l'ha visto, storico programma di Rai 3 in onda ancora oggi con il volto di Federica Sciarelli.
Grazie alla sua carriera, Donatella ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti. Nel 1990 ha vinto il Telegatto come personaggio televisivo femminile dell'anno; nello stesso anno, poi, la donna ha vinto anche un Oscar TV, venendo nominata sempre come miglior personaggio femminile dell'anno.
