Presto potrebbe nascere un caso intorno alla Astana Qazaqstan. Il team kazako, per il quale corrono diversi ciclisti italiani tra cui anche Vincenzo Nibali, ha delle difficoltà per le quali non riuscirebbe a pagare gli stipendi ai propri tesserati.
Voci circolate per giorni e poi confermate dallo stesso team, che ha imputato tali problematiche all'instabilità politica presente, in questo momento, nel Paese. Nonostante questo, però, l'UCI sta monitorando da vicino la situazione, che rischia di ingarbugliarsi ancora di più a causa delle vicende dell'Abacanto SA, l’agenzia che paga la squadra.
Alexander Vinokourov: 'Difficile, per me, dire qualcosa sulla vicenda'
L'Abacanto SA, infatti, è attualmente al centro di una inchiesta in Lussemburgo, dove si sta indagando per una serie di presunti reati tra i quali figurano il riciclaggio, la frode e l'uso improprio di beni aziendali. Il rischio, dunque, è che presto l'agenzia possa essere interessata da un processo penale. Cosa che, ovviamente, renderebbe ancora maggiori i problemi dell'Astana.
In merito a questa situazione è intervenuto Alexander Vinokourov, intervistato da VeloNews, ha ammesso di aver appreso la storia dalla stampa. Vinokourov, in particolare, ha sottolineato che il procedimento in questione sarebbe stato avviato lo scorso anno, quando l'amministratore delegato di Abacanto SA non era quello attuale.
All'epoca, Vinokourov svolgeva funzioni prettamente sportive.
In seguito, l'attuale dirigente del team si è preso anche un periodo di pausa, conclusosi solo nel gennaio del 2022. A causa di tutte queste considerazioni, Alexander Vinokourov ha ammesso: "Per me è difficile dire qualcosa su questa vicenda".
Il nuovo ad del team rassicura i ciclisti: 'Stiamo procedendo a completare i pagamenti'
A parlare della difficoltà del team nei pagamenti è stato anche Assem Kunakbayeva, nuovo amministratore delegato dell'Astana. Quest'ultimo, parlando ai corridori, ha infatti voluto rassicurare sul fatto che, il team, sta provvedendo a "completare i pagamenti di gennaio e febbraio in tempi rapidi".
In particolare, Kunakbayeva ha informato tutti i propri tesserati sugli sforzi che il team ha dovuto affrontare per "risolvere tutti i problemi". L'obiettivo finale di tutti questi sforzi è stato quello di ottenere il più rapidamente possibile e in modo urgente i fondi stanziati per il team anche dal governo kazako.
La vicenda, comunque, sembra essere lontana da una risoluzione finale e l'UCI avrebbe iniziato a monitorare la situazione e avrebbe anche chiesto alla squadra maggiori informazioni.