Un drammatico incidente è avvenuto a L'Aquila, nel cortile di una scuola dell'infanzia, dove un'auto ha travolto un gruppo di cinque bambini. I soccorsi sono arrivati immediatamente e i piccoli sono stati trasportati all'ospedale San Salvatore, ma uno di loro non ce l'ha fatta ed è deceduto durante il tragitto: aveva quattro anni. Gli inquirenti indagano per ricostruire il fatto di cronaca nera e a quanto pare l'auto in questione sarebbe stata parcheggiata in discesa e avrebbe preso velocità per motivi ancora da accertare.

L'incidente nel giardino della scuola dell'infanzia

La tragedia è avvenuto intorno alle 14:30 del pomeriggio di mercoledì 18 maggio nella scuola dell'infanzia 1° Maggio, in zona Pile nella periferia de L'Aquila. Un gruppo di cinque bambini che giocava nel giardino dell'asilo è stato investito da un'auto che ha sfondato la recinzione esterna, piombando sui piccoli alunni. Sul posto sono arrivate le ambulanze e l'elisoccorso, i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e i vigili urbani. I medici hanno prestato un primo soccorso ai bambini che sono stati trasportati con urgenza presso la struttura ospedaliera di San Salvatore, a L'Aquila, ma uno di loro non ce l'ha fatta ed è deceduto durante il percorso.

Le condizioni del bambino di appena quattro anni sono apparse subito gravi e anche se i medici hanno fatto di tutto per rianimarlo, la sua vita si è spenta poco dopo l'incidente. Gli altri bambini sono rimasti feriti.

La dinamica dell'incidente non è ancora chiara

Le forze dell'ordine stanno lavorando per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente e secondo le prime ricostruzioni, ancora da confermare, l'auto era parcheggiata in una strada in discesa e si è messa in marcia prendendo velocità.

L'autovettura, una Volkswagen Passat, avrebbe percorso una decina di metri fino ad arrivare alla recinzione dell'asilo, travolgendo i cinque bambini. A quanto pare la macchina sarebbe di uno dei genitori degli alunni della scuola dell'infanzia, che stava andando a prendere suo figlio. Le indagini sono appena iniziate e resta da accertare perché l'auto si sia messa in marcia: tra le ipotesi potrebbe esserci una distrazione del conducente che non avrebbe inserito il freno a mano, ma tutto attende una conferma da parte degli inquirenti che non hanno ancora fornito una versione ufficiale.

Il profondo cordoglio del sindaco e del presidente della regione

Le maestre hanno subito accolto all'interno dell'istituto gli altri bambini, cercando di minimizzare l'accaduto per non creare dei traumi e dicendo loro che i genitori sarebbero andati a prenderli in anticipo. Sul luogo dell'incidente è arrivato anche il sindaco de L'Aquila, Pierluigi Biondi, che successivamente si è diretto in ospedale dove si trovano i bambini feriti. "Da padre sono sgomento" ha affermato il primo cittadino, profondamente sconvolto dalla tragedia che ha colpito tutta la città. Anche il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsili, ha espresso il suo profondo dolore per quanto è accaduto: "Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie".