Nelle ultime settimane si stanno verificando diversi gravi incidenti in montagna su varie cime alpine. L'ultimo in ordine di tempo è accaduto nelle prime ore del mattino di giovedì 14 luglio sul Monte Cervino, in Val d'Aosta. Un alpinista di 60 anni, di origine svizzera, è morto dopo essere caduto per più di 30 metri, dopo che aveva raggiunto l'altezza di 4300 metri, nelle vicinanze della Scala Jordan. La sua compagna di scalata è invece rimasta illesa. La richiesta di aiuto è avvenuta attorno alle ore 9:30 e l'arrivo dei soccorritori è stata tempestivo.

Dinamica del nuovo incidente sul Cervino che ha causato una vittima

La vittima si chiamava Louis Morand ed era molto appassionato all'alpinismo. Si trovava insieme a una compagna di scalata quando, dopo una pausa sulla cima del Cervino, avevano deciso di iniziare la discesa.

Secondo una prima ricostruzione della dinamica, effettuata dalla Guardia di Finanza, Louis e la sua compagna di cordata si stavano calando dalla parete della montagna. La donna si trovava già in una posizione di sicurezza quando, improvvisamente, il 60enne è scivolato facendo un volo di oltre 30 metri. A questo punto la corda sarebbe andata in tensione a causa della forte pendenza. L'impatto ha, probabilmente, causato la morte immediata dell'alpinista.

L'incidente sul monte Cervino e il recupero della salma dell'alpinista

L'allarme è scattato quando un gruppo di alpinisti, durante il proprio tragitto, ha notato l'incidente e uno di loro ha chiamato i soccorsi.

La donna, scesa per prima e rimasta in attesa che Louis la raggiungesse, sarebbe stata strattonata dal compagno di cordata al momento della caduta di quest'ultimo, ma comunque non è caduta.

Il Soccorso alpino valdostano ha provveduto a recuperare il corpo dell'uomo. Il medico d'urgenza non ha potuto fare nulla, se non dichiarare il suo decesso.

La messa in sicurezza dell'alpinista illesa e le operazioni di riconoscimento

Il Soccorso alpino ha poi raggiunto la donna a circa 4300 metri di altezza. I tecnici l'hanno agganciata agli strumenti di salvataggio e portata sull'elisoccorso.

A quel punto l'alpinista è stata accompagnata a Cervinia e affidata ai controlli medici. Al Sagf sono state invece affidate le operazioni volte al riconoscimento dell'uomo.

Sono intanto ancora da accertare e approfondire tutti i dettagli dell'incidente sul quale indaga la Guardia di Finanza di Cervinia.

Un precedente incidente sempre sul monte Cervino era accaduto lo scorso 6 luglio e aveva portato alla morte di due alpinisti.