Continuano le indagini sulla scomparsa e sulla morte di Silvia Cipriani, ex postina di 77 anni residente a Cerchiara (Rieti). La donna che, presumibilmente avrebbe fatto perdere le sue tracce il 21 luglio scorso, è stata rinvenuta senza vita in una zona impervia di Montenero Sabino alla fine di settembre. In questi giorni sono iniziati a Roma gli esami di laboratorio su alcuni reperti e sulle tracce biologiche campionate ed isolate all'interno dell’abitacolo della Fiat Palio utilizzata dalla donna. Da quanto emerso, la canottiera indossata dalla donna sotto la camicetta sarebbe stata ritrovata lacerata.

Sul caso di Cronaca Nera indaga la Procura della Repubblica di Rieti.

La canottiera lacerata e la camicetta intatta di Silvia Cipriani

Gli accertamenti forensi che stanno impegnando la Scientifica al Polo Tuscolano di genetica potrebbero fornire importanti risposte riguardo alla morte di Silvia Cipriani. La 77enne ha fatto perdere le proprie tracce dopo alcune visite mediche di controllo effettuate in un poliambulatorio di Rieti nel pomeriggio di giovedì 21 luglio. Le ultime immagine della donna, registrate da diverse telecamere di videosorveglianza, l'hanno immortalata con addosso una camicetta a maniche corte di colore scuro caratterizzata da fiorellini bianchi. La camicetta di Cipriani è stata ritrovata intatta.

Lo stesso indumento, sebbene bagnato perché rimasto a lungo esposto alle intemperie, è stato rinvenuto in condizioni praticamente perfette. La canottiera intima di colore bianco, recuperata tutta accartocciata invece, era lacerata e strappata. Questa anomalia avrebbe sollevato più di un interrogativo ed è attualmente al vaglio degli inquirenti.

La Fiat Palio di Silvia Cipriani potrebbe 'parlare'

Luciano Garofano, ex generale del Ris di Parma e consulente di parte della famiglia Cipriani, commentando gli ultimi sviluppi ha osservato: "Al momento, non sono emerse tracce di interesse biologico, tuttavia solo gli esami in corso saranno in grado di dare ogni certezza".

Il consulente, con i gli avvocati Domenico Orsini e Luca Conti (i legali di Valerio Cipriani, unico indagato), sta seguendo tutte le fasi d'indagine e di attività procedurali propedeutiche alle analisi vere e proprie.

Proseguono, inoltre, gli esami tecnico-scientifici sulla Fiat Palio color grigio argento di Silvia Cipriani. Particolarmente interessante, da quanto trapelato, potrebbe esser al copertura interna del tettino (cappotta). L'auto, ritrovata casualmente nei boschi di Montenero Sabino il 26 settembre, potrebbe "parlare" agli investigatori fornendo più di un elemento probatorio che potrebbe portare l'indagine coordinata dal pm Lorenzo Francia ad una svolta.

Giovedì 22 dicembre potrebbe essere la prima data utile per conoscere, almeno in parte, le conclusioni dei periti in merito ai test svolti finora.