L'aereo non può decollare perché pesa troppo e la compagnia Ita Airways chiede a cinque persone (poi diventate sette) di scendere. Il fatto, a dir poco singolare, è accaduto giovedì 9 marzo all'aeroporto di London City.

Il volo, operato da German Airways e diretto a Milano Linate, sarebbe dovuto partire alle 13:45 (ora inglese). Tuttavia, le condizioni metereologiche avverse presenti quel giorno nella capitale britannica, hanno obbligato la torre di controllo dell'aeroporto di London City a negare il decollo al velivolo di Ita Airways. La compagnia aerea ha dovuto, quindi, "alleggerire" il mezzo quando ormai le operazioni di imbarco erano già state concluse.

La vicenda documentata sui social

Il tutto è stato documentato sui social da alcuni giornalisti di rientro nel capoluogo lombardo dopo aver presenziato alla partita di Champions League tra Milan e Tottenham [VIDEO].

Dopo aver sbarcato i bagagli presenti in stiva (spediti il giorno successivo), l'equipaggio ha chiesto a sette volontari di scendere, in cambio di voucher del valore di 250 euro ciascuno. Per tradurre le loro parole (nessuno dello staff parlava italiano) è intervenuta la giornalista di Amazon Prime Video Alessia Tarquinio, come si vede in un video postato su instagram dal collega Gianluigi Nuzzi. Nel filmato si può notare, inoltre, la reazione di ilarità dei passeggeri, che propongono (ironicamente) di far scendere il capitano e le hostess.

Alla fine, individuati i sette volontari, l'aereo è finalmente partito, arrivando a Milano con tre ore di ritardo. I passeggeri rimasti a terra, invece, sono stati in seguito imbarcati sul primo volo disponibile per il capoluogo lombardo.

La versione di Ita Airways

Ita Airways ha rilasciato una nota in cui ha spiegato quanto accaduto e che è stata ripresa da varie testate.

Secondo quanto dichiarato dalla compagnia italiana, la vicenda è da imputare al maltempo e in particolar modo al forte vento che fin dal mattino aveva creato disagi all'unica pista divenuta utilizzabile. Un vento peggiorato significativamente poco prima dell'orario di partenza previsto per il volo "incriminato", quando i passeggeri erano ormai stati tutti imbarcati.

La torre di controllo avrebbe a quel punto imposto un cambio nella direzione di decollo, decisione che ha richiesto una limitazione del peso massimo del velivolo. Evento che ha poi portato allo sbarco di sette passeggeri