Un eccezionale scheletro di Tyrannosaurus rex, composto da quasi 300 ossa, è stato venduto ieri 18 aprile dalla casa d’aste Koller a Zurigo per la cifra record di 4,8 milioni di franchi svizzeri (5,3 milioni di dollari), stabilendo un nuovo primato per l'Europa. La vendita a Zurigo ha superato i 5 milioni pagati nel 2017 per “Stan”, uno scheletro di T. rex, e i quasi 7 milioni del 2019 per “Big John”, uno scheletro di Triceratops. Questa vendita ha suscitato acceso dibattito, poiché una percentuale crescente di importanti reperti fossiliferi finisce in collezioni private anziché in musei, privando l'umanità di tesori scientifici unici.

Da un lato, il prezzo record arricchisce il collezionista, dall’altro impoverisce il patrimonio culturale condiviso, sottraendo preziose testimonianze alla conoscenza collettiva.

Trinity

Lo scheletro completo di T. rex, soprannominato “Trinity”, è stato sapientemente ricostruito assemblando resti provenienti da tre dei siti fossiliferi più prolifici del Montana e del Wyoming. Le 292 ossa, recuperate tra il 2008 e il 2013, costituiscono uno dei fossili più completi mai ritrovati. Secondo i venditori, oltre la metà dello scheletro è composta da ossa originali, una percentuale eccezionalmente alta che ne garantiva l'unicità e il valore scientifico. La ricostruzione di scheletri quasi completi è estremamente rara in paleontologia, poiché i resti fossili sono spesso frammentari e sparsi in più siti.

Il ritrovamento di “Trinity” ha permesso agli scienziati di ricomporre fedelmente le ossa di quell'esemplare, restituendone la silhouette e molti dettagli fisici. L'eccezionalità del reperto, formato per oltre il 50% da ossa originali in connessione anatomica, ne ha fatto uno dei fossili di T. rex più studiati e significativi mai scoperti, nonché uno dei più preziosi messi in vendita.

Un ritrovamento eccezionale

Trinity include anche un cranio particolarmente ben preservato, considerato che i dinosauri perdevano spesso le teste durante la morte. La maggior parte dei T. rex viene trovata priva del cranio, ha dichiarato Nils Knoetscke, consulente scientifico dell’asta. In questo caso però abbiamo ossa craniche di autentiche provenienti dallo stesso esemplare, una scoperta molto rara

Venduto a un collezionista privato

Lo scheletro è stato acquistato da un collezionista privato.

Secondo Koller, la casa d’aste, il reperto rimarrà in Europa. C'è pero preoccupazione per i musei che temono il concentrarsi dei fossili solo nelle mani dei collezionisti privati. Alcuni esperti ritengono che molti esemplari vengano comunque resi accessibili al pubblico nel tempo.

Preoccupazione per i fossili in collezioni private

Il professor Steve Brusatte, esperto di dinosauri dell’Università di Edimburgo, ha espresso preoccupazione per il crescente numero di fossili, soprattutto di dinosauri, acquistati da collezionisti privati. La maggior parte dei musei e delle istituzioni scientifiche non può competere economicamente con le ricchezze di oligarchi, sceicchi e super ricchi. Brusatte teme che questi reperti eccezionali, estremamente preziosi dal punto di vista scientifico e culturale per l’educazione accademica e il coinvolgimento del pubblico, finiscano in collezioni private inaccessibili.

Sebbene alcuni esperti credano che le proprietà private siano rese accessibili nel tempo, i fossili rischiano di scomparire dall’esposizione pubblica. Dennis Hansen, del Museo zoologico di Zurigo, ritiene tuttavia che molte collezioni private finiranno esposte, anche se in tempi limitati. Come per l’arte, le opere delle raccolte private finiscono per diventare disponibili.

La vendita dello scheletro di T. rex a 5 milioni di dollari ha suscitato il dibattito, poiché sempre più reperti preziosi finiscono in mani private anziché museali. Se da un lato arricchisce i collezionisti, dall’altro impoverisce il patrimonio della conoscenza, privando la collettività di testimonianze fondamentali della storia della vita. La preservazione dei fossili più importanti continua a essere una questione aperta, tra interessi commerciali e dovere scientifico.