Nella notte tra il 9 e il 10 marzo a Reggio Calabria due auto sono state distrutte dalle fiamme: è successo in via Clearco, nei pressi della Coop del ponte della Libertà. Si tratta del terzo episodio di incendio in meno di un mese, alimentando la preoccupazione tra i residenti della zona, già colpiti dai precedenti roghi. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica e risalire agli autori di questi atti, ma al momento non ci sono indizi concreti.

La sequenza degli incendi a Reggio Calabria

L’incendio, avvenuto intorno alle ore 00:45, è solo l'ultimo di una serie di attacchi nel quartiere.

Dal 14 febbraio, cinque automobili sono state date alle fiamme in via Clearco, una zona trafficata e vicina al ponte della Libertà. Nel primo episodio due auto sono state distrutte. Successivamente, il 7 marzo, un altro incendio aveva danneggiato un veicolo. Ora, dopo appena tre giorni, un nuovo attacco ha coinvolto due macchine, creando panico tra i residenti. La ripetizione degli episodi, in un'area relativamente ristretta, ha destato preoccupazione e rabbia, portando alcuni abitanti a spostare le loro auto parcheggiate nelle vicinanze.

La paura dei residenti della zona di via Clearco

Gli abitanti di via Clearco si sentono impotenti di fronte a questa escalation di violenza. I residenti sono frustrati dalla situazione, con molti che hanno scelto di non parcheggiare più nelle strade limitrofe, temendo che le proprie auto possano diventare il prossimo obiettivo.

Nonostante la presenza della polizia, che ha perquisito la zona e controllato le telecamere di sicurezza della Coop, non ci sono ancora risposte definitive sul motivo degli incendi e sull'identità dei possibili autori. Si ipotizza che si tratti di un atto isolato, forse compiuto da una persona con disturbi mentali, ma questa è solo una delle possibili spiegazioni. La comunità rimane in attesa di maggiori chiarimenti.

La polizia al lavoro per scoprire il responsabile

Le forze dell'ordine stanno lavorando attivamente per identificare il responsabile di questi atti criminosi. L'obiettivo principale è comprendere la dinamica degli incendi e verificare se esista un legame tra di essi. Le telecamere della zona potrebbero fornire informazioni utili, ma al momento non ci sono certezze. L'assenza di un movente chiaro rende più complesse le indagini. La polizia di stato ha deciso di intensificare i controlli nella zona, ma la preoccupazione tra i residenti continua a crescere.