La tzatziki è una particolare salsa biancastra a base di yogurt, molto comune nella zona dei Balcani meridionali. Entrata a forza nella cucina tradizionale greca ormai da generazioni, viene spesso servita con una "pita" di farina bianca, oppure con delle patatine fritte. Fortunatamente non esistono molte varianti ed è estremamente semplice da preparare. Con qualche dritta potrete arricchire le vostre pietanze con quel pizzico di etnicità sempre gradito.

Ingredienti

Per realizzare al meglio questa ricetta tradizionale, avrete bisogno di ingredienti il più possibile freschi e di buona qualità.

Trattandosi di una salsa che va consumata a crudo, assicuratevi di aver lavato in modo adeguato tutto il necessario, magari disinfettandolo per qualche minuto.

Avrete bisogno di:

  • yogurt greco da 400 g
  • cetriolo
  • 3 spicchi d'aglio
  • 2 cucchiai di aceto
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale q.b.

Preparazione

Per prima cosa lavate il cetriolo e, senza eliminare la buccia, riducetelo in poltiglia con una grattugia. Prendete il cetriolo grattugiato e strizzatelo con l'aiuto di un canovaccio affinché la tzatziki non risulti troppo liquida. In una ciotola di piccole dimensioni schiacciate i 3 spicchi d'aglio precedentemente sbucciati. Il risultato dovrebbe somigliare ad una specie di purea bianca dall'odore molto forte.

In una ciotola più grande unite lo yogurt greco con il cetriolo strizzato e l'aglio. Mescolate bene affinché l'aglio si disperda uniformemente nel preparato. Aggiungete infine l'aceto, l'olio, il sale e continuate a mescolare per altri due minuti.

Presentazione

Secondo la ricetta tradizionale greca, la tzatziki va servita a temperatura ambiente in una terrina, guarnita con delle olive nere ed un filo d'olio extravergine.

Portatela a tavola insieme ad un vassoio di patatine fritte per accontentare anche i più piccoli, oppure spalmatela su del pane bruschettato in caso abbiate degli ospiti.

Conservazione

Essendo una salsa fresca, lo tzatziki non è facile da conservare. Il modo migliore per conservarlo è quello di aggiungere dell'olio e di coprire la terrina con della pellicola trasparente. Nonostante questo è sconsigliato mangiare uno tzatziki che sia stato preparato più di due giorni prima.