Le torte salate fanno parte della gastronomia italiana sin dal Medioevo, ma la loro origine risale al tempo dei romani che indicavano questa preparazione con il termine latino Pasticium, ovvero pasticcio. Di solito, i pasticci o le torte salate si preparano con farina, burro e uova, a cui poi si aggiungono degli ingredienti a scelta. Durante il corso degli anni le torte salate si sono evolute e modificate, anche grazie al miscuglio delle cucine popolari e alle differenze geografiche.
Il pasticcio al forno di porri e prosciutto può costituire sicuramente una piacevole novità per un pranzo in famiglia.
Viene comunemente mangiata come piatto unico, oppure anche come antipasto/buffet o per un picnic. Questa in particolare è una preparazione che ha delle radici settentrionali, è un piatto molto diffuso infatti al nord Italia: è ottima da proporre nelle fredde giornate invernali o per i pranzi della domenica.
Di questa leccornia se ne conoscono ben 18 varianti, di seguito andiamo a proporre la versione più semplice e facile da cucinare.
Ingredienti
Quantitativi per quattro persone
Tempo di preparazione 20 minuti, più il tempo per raffreddare
Tempo di cottura 45 minuti
- 400 gr di porri affettati
- 200 gr di prosciutto cotto magro tagliato a dadini
- 40 gr di burro
- 40 gr di farina bianca
- 3 dl e 1/2 di latte
- 100gr di Emmenthal o groviera grattugiato grossolanamente
- un pizzico di noce moscata
- 400 gr di pasta sfoglia
- un uovo sbattuto
- sale e pepe bianco macinato
Per la preparazione
Per prima cosa riscaldate il forno a 220 gradi.
Soffriggete il burro in un pentolino e fate rosolare per qualche minuto i porri. Versate poi nel pentolino anche il prosciutto. Poi aggiungete la farina nello stesso burro in cui avete stufato i porri e aggiungete il latte, poi mescolate. Fate sobbollire, rimischiando finché la salsa si sarà ben densa. Aggiungete poi il formaggio, il sale, il pepe e la noce moscata.
Togliete dai fornelli e lasciate raffreddare.
Versate poi il composto in una teglia piccola e riducete la pasta in una sfoglia più larga della teglia stessa di 4 cm e mezzo. Ritagliate dai bordi della sfoglia una striscia di circa 2 cm e mezzo, appoggiatela sul bordo della teglia e spennellatela di acqua.
Ricavate un lenzuolo con la rimanente pasta e adagiatelo come fosse un coperchio.
Praticate quindi un foro proprio al centro della pasta. Rifinite il bordo con un utensile da cucina, formando dei ghirigori simpatici nei bordi. Ricavate dai ritagli di pasta, delle piccole foglie e adagiatele dopo averle spennellate di acqua da un lato sul coperchio del pasticcio, creando così una simpatica decorazione. Spennellate poi con l'uovo precedentemente sbattuto.
Cucinate in forno per 15 minuti, poi passate a 190 gradi e proseguite la cottura per altri 20 minuti. Sfornate e servite ben caldo.