La pasta asciutta è un alimento completo e digeribile. Si tratta di un cibo a base di farina, acqua e sale, cucinato in acqua bollente e poi condito con diversi ingredienti. La pasta ha origini antichissime, si fa risalire addirittura al tempo dei Greci che la chiamavano "Paste". Oggi questa pietanza è molto consumata dai popoli del Bacino del Mediterraneo e in particolare in Italia, che si è sbizzarrita ad essere uno dei maggiori produttori in diversi formati. Nelle varie regioni della penisola, la pasta è preparata con farine diverse, al Nord con il grano saraceno, tipici sono i pinzocheri e altre farine meno nobili.
Al Sud viene adoperata in prevalenza la farina di rimacino oppure quella 00. Oggi questo delizioso miscuglio di sapori è confezionato anche con i legumi, seguendo le mode del momento e impreziosito da lenticchie e lenticchie rosse. Comunque sia rimane una prelibatezza alla base della dieta mediterranea.
Gli spaghetti con il sugo alla pescatora rappresentano un primo piatto di pasta asciutta condita con il pesce. Si tratta di una ricetta semplice e gustosa che non vuole assolutamente l'aggiunta di formaggio Grana, o di qualsiasi altro tipo di formaggio piccante. E' facile da realizzare ma di grande gusto ed effetto. Ottimo da cucinare in tempo di inviti, per fare bella figura con i commensali.
Con questa leccornia è sempre bene abbinare un vino bianco secco come una Regola Riminese, oppure un Verdicchio dei Castelli di Jesi. Qui di seguito andiamo a proporre la versione più sfiziosa.
Ingredienti
Quantitativi per 4 persone
Tempo di preparazione 30 minuti circa
Tempo di cottura 50 minuti circa
- 400 gr di spaghetti
- 450 gr di pesce misto già pulito ( cappone, scorfano, razza e qualche mollusco)
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 grossa cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 spicchio di aglio
- 1 foglia di alloro
- 1 limone
- 1 cucchiaio di salsa di pomodoro concentrato
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- 1 cucchiaio di olio
- sale e pepe nero in grani
Preparazione
Per prima cosa preparare un court - bouillon con 1/2 litro di acqua con la carota, l'alloro, un po' di prezzemolo, mezza cipolla affettata, il sedano spezzettato e un po' di sale, aggiungere poi il succo di limone e il vino.
Portare ad ebollizione e unire i pesci perfettamente puliti e lavati. Lasciare bollire a fuoco lento. Dopo 10 minuti scolare i pesci con un cestello, togliere le lische più setole e passare al setaccio. Tritare la rimanente cipolla con l'aglio e un po' di prezzemolo, mettere il tutto in un tegame di terracotta con l'olio e lasciarlo soffriggere facendo però attenzione che non prenda colore.
Aggiungere la salsa di pomodoro, mezzo mestolo di brodo di cottura del pesce filtrato e fare restringere il sugo. Versare nella casseruola la polpa di pesce e a fine cottura insaporire il sugo con abbondante pepe nero. Lessare nel frattempo gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli al dente e versarli direttamente nel sugo. Rimescolare il tutto nel sugo per 1 minuto e servire ben caldo.