Si avvicina a gran velocità la stagione primaverile e a tavola inizia la voglia di piatti a base di ortaggi freschi e genuini. In tal senso può essere ottimo un Gazpacho spagnolo, una zuppa fresca interamente vegetale che può essere consumata fredda per una cena con amici oppure portata in tavola per un pubblico di assaggiatori solo vegetariani.

Il Gazpacho ispanico ha origini antichissime, in particolare nella regione dell'Andalusia. Gli ingredienti principali sono i pomodori, i peperoni, i cetrioli e la cipolla, che vanno arricchiti con spezie aromatiche, in questo caso con del dragoncello.

Il piatto si consuma fresco e può essere accompagnato da crostini. Etimologicamente parlando la parola deriva dal portoghese "Caspacho", che a sua volta proviene dal Mozarabico "Caspa". Una prima variante di questa leccornia era già presente durante VIII secolo, ma i suoi ingredienti erano solo sale, olio di oliva e pane, noci e mandorle tritate. Solo con il passare dei secoli (e la colonizzazione spagnola delle Americhe) si sono aggiunti gli altri prodotti vegetali.

Con questa preparazione è ideale degustare un vino bianco aromatico Sylvaner o un Tocai, i quali esalteranno le verdure apportando freschezza al palato. Di questa leccornia esistono parecchie varianti, di seguito andiamo a presentare la ricetta più semplice da eseguire.

Ingredienti

Quantitativi per 6 persone

Tempo di preparazione 20 minuti, più il tempo per raffreddare

  • 900 gr di pomodori maturi pelati
  • una grossa cipolla
  • due peperoni rossi
  • un piccolo cetriolo
  • una grossa fetta di pane bianco privato della crosta
  • un tuorlo d'uovo
  • due grossi spicchi di aglio
  • sei cucchiai di olio di oliva
  • un cucchiaio di aceto al dragoncello
  • 450 gr di pelati nostrani in scatola
  • un cucchiaio di passato di pomodoro
  • sale e pepe nero macinato
  • Crostini per servire

Preparazione

Per prima cosa bisogna tagliare a dadini una parte dei pomodori, la cipolla, i peperoni e il cetriolo e metterli parte.

Poi occorre tritare grossolanamente il resto delle verdure. Mettere il pane, il tuorlo e l'aglio in un frullatore: avviare il mixer e aggiungere l'olio, versandolo in un filo sottile e regolare: il composto dovrà assumere la consistenza simile a quella di una maionese.

Aggiungere l'aceto nel frullatore acceso, come pure i pelati, le verdure il passato di pomodoro.

Unire poi gli altri ingredienti, salare e pepare.

A questo punto si deve passare la minestra al setaccio; aggiustare di sale e pepe. Coprirla e passarla in frigorifero prima di servirla. Va proposta in ciotole individuali, guarnita con le verdure a dadini. Il tutto è ideale se servito su dei crostini.