La marmellata di fichi fatta in casa senza addensanti ne coloranti è una ricetta ottima anche per i vegani e per i salutisti. Essa può essere conservata anche per mesi in dei vasetti ermeticamente sigillati per poi essere consumata tutto l'anno. Occorrono pochi semplici accorgimenti per ottenere una preparazione buona e salutare, da proporre anche ai bambini per una prima colazione. Le marmellate sono un metodo molto antico per conservare frutta e verdura di stagione: ad esempio già il popolo greco aveva l'abitudine di conservare le mele cotogne con il miele.

Ma la vera realizzazione delle prime marmellate è da attribuire agli antichi romani: esse erano infatti presenti in particolare negli scritti di Apicio, patrizio romano e grande intenditore di cucina.

Interamente naturale e ottima anche per l'ora del tè, la marmellata di fichi può essere servita con un vino Passito di Sicilia. Le note fruttate di questo elisir esalteranno l'acidità naturale dei fichi, apportando freschezza al palato. Di questa leccornia ne esistono parecchie varianti, di seguito andiamo a proporre la versione più semplice da eseguire e di sicuro effetto.

Ingredienti

Quantitativi per 5 vasetti di marmellata da 250 millilitri

Tempo di preparazione 1 ora

Tempo di cottura 15 minuti

  • 1,200 chilogrammi di fichi freschi di stagione
  • due limoni grandi
  • zucchero, 650 grammi per ogni chilogrammo di frutta

Preparazione

Per preparare una buona marmellata occorre intanto comprare frutta di stagione, pulirla sotto l'acqua corrente, senza usare sale o altro additivi, in modo da non alterare il gusto della materia prima.

Bisogna in particolare scegliere sempre dei fichi maturi, pelarli e raccoglierli in un recipiente abbastanza capiente. Unire un bicchiere d'acqua per ogni chilogrammo di frutta. Aggiungere poi la scorza finemente grattugiata di due limoni grandi.

Mettere sul fuoco e far cuocere per circa 10 minuti, schiacciando i fichi con una forchetta di legno di tanto in tanto, in modo da ridurli in poltiglia e passarli al setaccio con un colino a magli fitte.

Aggiungere circa 650 grammi di zucchero per ogni chilogrammo di frutta. Riporre sul fuoco e fare addensare leggermente, mescolando spesso. Aggiungere il succo del limone e far cuocere ancora per cinque minuti.

A quel punto si deve lasciar raffreddare la marmellata e poi posizionarla nei vasetti a chiusura ermetica. Lasciarla riposare per qualche giorno e poi consumarla, meglio se su una fetta di pane. Essa può essere conservata in un luogo fresco e asciutto per diversi mesi.