La ciambella pugliese è un dolce tipico della località di Trani.
Questa golosità semplice ma gustosa deriva da una tradizione contadina e dall'uso sapiente delle patate che anticamente venivano utilizzate per realizzare deliziosi manicaretti. Non tutti potevano infatti permettersi lo zucchero oppure la farina bianca particolarmente costosa e riservata ai nobili e ai benestanti. Così anche le patate o la semplice pasta di pane venivano inserite all'interno dei dolci.
Con il lento divenire dei secoli questa ricetta "povera" si è trasformata giungendo nelle tavole moderne con l'aggiunta del miele oppure del burro.
Guarnita con la panna montata, la ciambella pugliese rimane uno degli antichi "pasticci" più apprezzati di sempre.
Ottima da accompagnare ad un moscato di Trani liquoroso, vino proveniente dal tavoliere delle Puglie fruttato e speziato con un leggero sentore floreale. Questo elisir conferirà freschezza al palato alleggerendo il sapore deciso delle patate.
Di questa leccornia ne esistono parecchie varianti. Qui di seguito andiamo a proporre la versione più semplice da eseguire e di sicuro effetto.
Ingredienti
Quantitativi per 4 persone
Tempo di preparazione 30 minuti più 13 - 25 ore di lievitazione
Tempo di cottura 1 ora e 30 minuti
- 150 grammi di pasta di pane
- 150 grammi di farina bianca
- 6 uova grandi
- 150 grammi di patate bollite
- mezzo cucchiaio di vaniglia in polvere
- un cucchiaio di zucchero a velo
- 180 grammi di zucchero
- una noce di burro
- 4 cucchiai di olio extra - vergine di oliva
Preparazione
Per prima cosa lavare e lessare le patate in abbondante acqua salata, una volta raffreddate pelarle.
Passare al setaccio le patate e ridurle in purea. In una ciotola capiente addizionare alle patate, l'olio di oliva, la pasta di pane, lo zucchero, le uova, la vaniglia in polvere e mescolare. Utilizzare un cucchiaio di legno abbastanza largo. Aggiungere la farina e impastare energicamente fino ad ottenere un panetto morbido.
Lasciare riposare l'impasto ottenuto dalle 12 alle 25 ore coperto da un canovaccio. Quando sarà ben lievitato, lavorare la pasta per altri 5 minuti con le mani. Datele la forma e riponetela nuovamente in uno stampo imburrato. Lasciarla riposare ancora per mezz'ora. Cuocerla nel forno riscaldato a 180 gradi in modalità ventilata per circa 45 minuti. Sfornare la ciambella e spolverizzarla subito con lo zucchero a velo. Aggiungere panna montata a piacere.