Il risotto con le primule è un primo piatto delicato e sofisticato da proporre per un pranzo o una cena importante. Si tratta di una ricetta inusuale: una combinazione fra carboidrati e fiori freschi.

L'idea di allestire delle pietanze fresche e prelibate con l'aggiunta di piante e fiori è molto antica: a quanto pare infatti avveniva anche nel medioevo. Negli anni ottanta del secolo però scorso questa "moda" è poi ricomparsa, facendosi strada nei migliori ristoranti in Europa.

Questo risotto è ottimo da abbinare a un vino Grillo bianco del trapanese: le sue note fruttate arricchiranno di sapore il già delicato gusto delle primule.

Di questa leccornia esistono davvero poche varianti: di seguito andiamo a proporre la versione più semplice da eseguire e di sicuro effetto.

Gli ingredienti

Quantitativi per quattro persone

Tempo di preparazione 5 minuti

Tempo di cottura 20 minuti circa

  • 300 grammi di riso Carnaroli
  • 50 grammi di burro
  • olio extravergine di oliva
  • Una cipolla bianca
  • brodo di carne
  • vino bianco quanto basta
  • Due cucchiai di erba cipollina
  • Un mazzo di primule di campo fresche e profumate
  • sale

La preparazione

Come prima cosa bisogna pulire le primule senza schiacciarle troppo e rimuovere la terra in eccesso. Lavare e mondare a dadini piccoli la cipolla. Prendere poi un tegamino e immettere l'olio di oliva con la cipolla tagliata e farla rosolare.

Appena essa si sarà imbiondita occorre versare il riso e lasciarlo tostare qualche minuto. Appena esso sarà tostato ai può versare il vino bianco a sfumare e lasciarlo evaporare. Aggiungere il brodo e procedere la cottura. Dopo qualche minuto aggiungere le primule, private del gambo ma con il fiore intero, l'erba cipollina e procedere la cottura.

Aggiungere poi il brodo e continuare la cottura. Per un risotto perfetto occorreranno circa 20 minuti buoni. Trascorso tale tempo si deve spegnere il fuoco e mantecare solo con il burro.

Per l'ottima riuscita di questo piatto è importantissimo non aggiungere alla mantecata nessun tipo di formaggio, neanche panna o simili. Anche la semplice aggiunta del prezzemolo è sconsigliata.

Il gusto delicato e il profumo delle primule deve infatti restare inalterato: seguire questa indicazione è importantissimo.

Alla fine della preparazione bisogna porre la pietanza su di un piatto da portata e decorare il riso a piacere con qualche fiore di primula: servire ben caldo.