Lo storico gruppo inglese dei Led Zeppelin, insieme ai suoi numerosissimi fans, festeggiano oggi i 45 anni dall'uscita del loro primo album dal titolo omonimo del gruppo: Led Zeppelin. Un disco che nasce dalle radici classiche del blues, ma che di fatto diventa la base di un rock decisamente più originale e soprattutto più comunemente inteso"hard rock", che sarà poi l'etichetta negli anni a seguire del gruppo di Robert Plant e soci.

L'album apre con un classico Zeppeliano "Good time Bad times", brano decisamente vigoroso che poggia su di un riff iniziale tipicamente rock, che è lo stile degli Zeppelin, ma più in particolare del chitarrista Jimmy Page, non a caso considerato 3° fra i 100 migliori chittaristi dalla rivista "Rolling Stones".

La stessa "Communication Breakdown", seconda "track" del disco, ha un suono fortemente energico e aggressivo, confermando quello che sarà il futuro della band.

Il pezzo che diventerà però il più popolare di questo LP, è sicuramente "Dazed and confused", rielaborazione di Page di un brano di Jake Holmes, la cui particolarità è rappresentata dallo stile originale di Page nel suonare una chitarra con un arco da violino. Richiamando i temi del pezzo, dove si sussurra possa essere la descrizione di un viaggio lisergico, l'utilizzo di questa tecnica, apporta un notevole grado psichedelico al pezzo, chiuso poi da un aggressivo assolo di chitarra.

Gli altri brani, di decisa ispirazione blues, sono in parte rielaborazione di altri autori, ma dove è chiara la matrice innovativa e fortemente sensibile del gruppo.

Led Zeppelin può rappresentare l'inizio di una storia che durerà fino al 1980, anno in cui il gruppo decide lo scioglimento a seguito della prematura morte del batterista John Bonham.