Chi non ha mai sognato di lavorare nel campo dei Videogiochi? Milioni di giocatori sognano di poter entrare un giorno in questo campo, ed ora l'Università Statale di Milano ne dà la possibilità. A partire dal prossimo anno accademico infatti, presso la Statale sarà avviata la laurea magistrale di informatica in Videogiochi.

Il mercato dei videogiochi è in costante crescita in tutto il mondo. Anche in Italia, nonostante la crisi, negli ultimi anni è arrivato a produrre un fatturato di circa un miliardo di euro l'anno. Gli italiani sono un popolo di videogiocatori tanto che oggi sono il quarto o quinto mercato mondiale dietro Giappone, Usa e Regno Unito, e con numeri vicini a Francia e Germania (anche se a breve la Cina potrebbe sbaragliare tutti), ma purtroppo come produzione è ancora molto indietro.

Poche sono le case produttrici di videogiochi italiane, e di certo nemmeno paragonabili alla francese Ubisoft, all'americana Microsoft, per non parlare poi di quelle giapponesi. Per colmare questo gap dunque nasce il corso di laurea magistrale in videogiochi. A volerlo sono stati i docenti Dario Maggiorini e Laura Anna Ripamonti che hanno fondato PONG (Playlab fOr inNovation in Games - Dipartimento della Facoltà di Informatica della Statale) chiaro riferimento al primo mitico videogioco della storia.

I due docenti negli ultimi anni si sono dati da fare per diffondere la cultura videoludica in Italia con contest come i recenti presentati al New Game Designer 2014, ma si sono resi conto che un nuovo corso di laurea sarebbe stato più efficace.

Gli studenti che uscissero da questo ciclo di studi (disponibili due indirizzi: programmazione e progettazione di videogiochi) sarebbero pronti per lavorare nell'industria videoludica sia per realizzare i giochi per i dispositivi mobili, sempre più diffusi negli ultimi anni, che per progetti più ampi e complessi. Sperando che non sia l'ennesima fuga di cervelli verso Giappone, Stati Uniti o Canada, i Paesi che stanno investendo di più in questo settore, ma che prima o poi nasca una grande casa sviluppatrice anche in Italia.