Mad Max Fury Road, il nuovo film di George Miller

Era il 1979 quando uscì il film Interceptor (da noi conosciuto come Mad Max) diretto da George Miller, con protagonista un giovanissimo Mel Gibson che interpretava il ruolo di Max Rockatansky. Ne seguirono altri due sequel con i titoli Interceptor - il guerriero della strada del 1981 e poi Mad Max - oltre la sfera del tuono del 1985, poi cadde nel dimenticatoio e nessuno ne seppe più nulla (tranne le reti locali che ogni tanto lo ripropongono). Del film mi ricordo Mel Gibson e Tina Turner e la voce della Turner che fece anche la colonna sonora (il pezzo We don't need another Hero è quello più conosciuto ed apprezzato, tanto che lo sto ascoltando, con piacere, mentre scrivo questo articolo), le macchine e gli scontri. Dopo quasi 30 anni dall'ultimo episodio ecco che al Comic Con di San Diego 2014 viene presentato dallo stesso regista, produttore e sceneggiatore (diciamo che ha deciso di tornare alla grande) George Miller.

In un futuro non troppo lontano, la società è cambiata, decadendo. Le strade sono governate da pazzi psicopatici e i tutori della legge sono pochi. In uno scontro con la Main Force Patrol muore il capo di una di queste bande che come reazione decidono di dare la caccia al responsabile ovvero Max Rockatansky (Mel Gibson allora), ma non riuscendo a colpirlo direttamente gli uccidono moglie, figlio e un collega. Da quel momento a bordo di una V8 Interceptor (costruita per il film basandosi su una Ford Falcon XB GT Coupé del 1973) è Max che dà la ciccia ai criminali uccidendoli uno ad uno. Della trama del nuovo film si sa poco ma dovrebbe essere un reboot totale della trilogia.