Er Monnezza, un nome e una leggenda. Un personaggio che èdiventato fenomeno di culto grazie alla inimitabile interpretazione di TomasMilian. L’attore, classe 1933, torna in Italia per presentare la sua biografia “MONNEZZAAMORE MIO” scritta con Manlio Gomorasca.. L’eroe del Cinema poliziesco anni ‘70 si spoglia della tuta blu chelo ha reso famoso e racconta la sua infanzia cubana fatta di sogni esofferenze, il suicidio (quando aveva solo dodici anni) del padre, laspensieratezza di una gioventù da tombeur de femmes e la scoperta del grande amoreper il cinema “colpito” dallavisione de “La valle dell'Eden” con James Dean.

Fuggito dall’isola caraibica studianegli USA all’Actors Studio di New York insieme a icone del cinemainternazionale come Marilyn Monroe e Marlon Brando. Con Er Monnezza arriva,improvvisamente, il grande successo in Italia.

Per la sua figura, un “trucido” dai capelli ricci,barba folta e un po' di trucco sugli occhi, Tomas Milian si è ispirato a unostuntman realmente esistito: Quinto Gambi. L’attore lo incontrò una sera in unlocale e fu colpo di fulmine. Decise allora di trasformarlo nel suo celebre personaggio: un ladruncolo di borgata, sboccato e sopra le righe, simbolo dellaromanità più pura, coadiuvato dalla indimenticata e inconfondibile voce diFerruccio Amendola.

Attore, sceneggiatore, e anche cantante, Tomas Milian è statoil protagonista di molti film della commedia all’italiana come Il trucido e lo sbirro, Delitto alristorante cinese e tanti altri ancora.

Una lunga serie di successi al botteghinoe un inizio di carriera in cui recita in ruoli impegnati per poi diventareprotagonista indiscusso del cinema popolare.Tra il 1960 ed il 1966 lavora conregisti italiani e internazionali del calibro di Luchino Visconti, Sergio Corbucci,Bernardo Bertolucci, Michelangelo Antonioni, Sydney Pollack, Steven Spielberg e StevenSoderbergh, e spesso al fianco di grandi attori come Orson Welles e RobertRedford.

Tomas Milian a 81 anni rimane sempre Er Monnezza con la capacità direinventarsi sempre e di dire anche: No,grazie” a Quentin Tarantino che gli ha chiesto di partecipare a un suonuovo film ispirato alla commedia sexy all'italiana.