Il regista Wes Ball propone sul grande schermo un film tratto dai romanzi dello scrittore James Dashner. Il labirinto appartiene allo stesso filone delle pellicole di fantascienza adolescenziale in cui si colloca il recente "Hunger Games" che ha come protagonista Jennifer Lawrence. La trama del film: Alcuni ragazzi si trovano confinati in una radura senza sapere chi li ha collocati in quel luogo e per quale ragione. Ogni mese, tramite una specie di scatola, giunge una nuova persona che si aggiunge ai componenti già presenti del gruppo. Ognuno conosce solo il proprio nome.
I ragazzi sono organizzati in una sorta di comunità nella quale ognuno si rende utile svolgendo una specifica mansione. Il capo è un afroamericano di nome Alby. Ai margini della radura giace un tetro labirinto, un luogo diviso in sezioni che si aprono e si chiudono ad alternanza in base a una combinazione prestabilita. Il labirinto rappresenta l'unica possibile via di fuga ma trovare l'uscita non è affatto impresa facile. Solo i velocisti hanno il privilegio di entrare nel labirinto periodicamente allo scopo di mapparlo con la speranza di individuare una possibile via d'uscita. Nel labirinto vivono delle creature malefiche dette dolenti che non esitano ad uccidere il che aumenta ancor di più il coefficiente di difficoltà.
Thomas, nuovo arrivato, e per questo etichettato da tutti col nome di "pivellino", è l'unico che ha la determinazione per risolvere il problema ma per farlo dovrà far fronte anche a chi nel gruppo gli è ostile come Gally.
Dopo di Thomas giunge nella radura una ragazza, Teresa, la quale mostra di conoscerlo già. Alla lunga Thomas comincerà a schiarirsi le idee, ricorderà di essere in qualche modo responsabile, insieme a Teresa, della situazione in cui versano i ragazzi.
La chiave per uscire dal labirinto è un codice. Risolto l'aneddoto, e superati tutti gli ostacoli che impediscono la fuga ai raduranti, si scoprirà una verità agghiacciante: la comunità dei ragazzi altro non è che un test di sopravvivenza voluto da un'equipe scientifica con a capo una donna subdola. Perchè effettuare un test simile?
La ragione risiede nel fatto che il sole, troppo aggressivo, aveva causato in precedenza danni gravissimi al pianeta. Inoltre molte persone avevano contratto un terribile virus. Solo pochi individui si erano dimostrati immuni al male e pertanto soggetti ideali per superare il test di sopravvivenza. Per Thomas e compagni l'uscita dal labirinto è realmente una salvezza oppure i pericoli non sono ancora finiti? Tutto lascia supporre alla realizzazione di un seguito. Il cast è composto pressocchè da sconosciuti o semisconosciuti al pubblico mondiale. Il protagonista, ad esempio, Dylan O'Brien, viene da poca televisione (solo due serie) e quattro filmetti secondari. Ciò nonostante la pellicola non è male come idea di base anche se non raggiunge mai livelli eccelsi per la recitazione mediocre degli attori.