È uscita finalmente oggi, in data 29 luglio, la rassegna dei film che saranno proiettati alla Mostra del Cinema di Venezia2015,dal 2 al 12 settembre.
Partendo dagli italiani, sono in gara, per il leone d’oro, i film: “Sangue del mio sangue” (Marco Bellocchio), “A Bigger Splash” (Luca Guadagnino), “L’Attesa” (Piero Messina), e “Per Amor Vostro” (Giuseppe Gaudino). Tra gli altri grandi nomi internazionali invece, troviamo Atom Egoyan che dirige Martin Landau e Christopher Plummer in “Remember”, Tom Hooper con “The Danish Girl” (protagonista l’attore Eddie Redmayne reduce dall’Oscar come miglior attore protagonista), e poi Drake Doremus con “Equals”, il russo Aleksandr Sokurov colfilm “Francofonia”, e Christian Vincent che dirige Fabrice Luchini in “L’Hermine”.
La giuria, i film fuori concorso e i classici
Quest’anno il presidente di giuria è Alfonso Cuaròn, regista di origini messicane, autore de “I figli degli uomini” e del pluripremiato e più recente "Gravity", oltre che sceneggiatore di “Y tu mamà tambièn” e produttore de “Il labirinto del Fauno”.
Tra la giuria segnaliamo anche l’attrice Diane Kruger (Bastardi senza gloria), i registi Pawel Pawlikowski (Ida) e Francesco Munzi (Anime Nere).
Presiede, invece, la giuria Orizzonti, Jonathan Demme, regista di “Philadephia”, e de“Il silenzio degli innocenti”.
I film fuori concorso vedono tra i protagonisti, autoricome Martin Scorsese con “The Audition”, che vedela partecipazione di Leonardo Di Caprio e Robert De Niro, Thomas McCarty che presenta “Spotlight”, Arturo Ripstein con “La Calle de la Amargura”, Franco Maresco e il documentario “Gli uomini di questa città io non li conosco”; sarà presentato, poi, il film di Daniel Alfredson con Anthony Hopkins, “Go with me”, e, in apertura, la nuova fatica di Johnny Depp diretto da Scott Cooper, “Black Mass”, storia vera di uno dei più famosi criminali di Boston degli anni settanta.
Il film d’apertura sarà “Everest” di Baltasar Kormákur, che vede come protagonisti Josh Brolin e Jake Gylenhall in una storia ispirata a eventi reali.
Per finire, ricordiamo che il festival propone anche una rassegna di classici restaurati; quest’anno, tra gli altri, è la volta di “Amarcord” di Federico Fellini, del controverso “Salò o le 120 giornate di Sodoma” di Pier Paolo Pasolini, del film di Mario Monicelli “Vogliamo i colonnelli”, e de “I Mostri” di Dino Risi.