Sta spopolando su YouTube il video di una ragazza coreana che esegue una versione del nuovo singolo di Adele, “Hello”. Ye Jin Lee, questo il suo nome, è una ragazza di soltanto diciassette anni che studia musica nella Seoul Music High Scholl, in Corea del Sud.
La cover di 'Hello'
Dopo aver caricato su YouTube la propria cover del brano di Adele, l’ha travolta un successo inaspettato sul web: in solamente quattro giorni, il video della ragazza è riuscito a superare le 5 milioni di visualizzazioni che nel medesimo tempo aveva ottenuto il video ufficiale di "Hello"sul canale Vevo dell’artista britannica.
Il video della cover è stato lanciato e sponsorizzato da una pagina Facebook coreana specializzata nel presentare musicisti e performer non conosciuti a un più largo pubblico.Forse la fortuna del video di questa cover è stata determinata proprio dalla semplicità con cui si presenta: una ragazza coreana in uniforme scolastica che canta in modo appassionato “Hello” di Adele, accompagnata da un compagno di scuola alle sue spalle che sta suonando il pianoforte.
Chi è la ragazza della cover
Ye Jin Lee ha soltanto diciassette anni, una voce calda e dolce e nel video esegue in modo preciso e scolastico il brano di Adele, anche se presentando un livello di acerbità rispetto alla cantante. Sulla sua pagina personale di Facebook, la ragazza ha postato altri suoi video in cui canta le cover di altri cantanti internazionali, spaziando con facilità da un genere all'altro: troviamo una versione molto sobria di “Wrecking Ball” di Miley Cyrus, una cover più concitata di “Take me to church” di Hozier, fino a una versione della storica “Hit the road Jack” di Ray Charles.
Ad oggi, la giovane Ye Jin Lee ha totalizzato quasi 7 milioni di visite sul suo video, mentre il video di Adele, uscito il 25 ottobre 2015, è arrivato a quasi 300 milioni di visualizzazioni. Il nuovo album di Adele “25”, anticipato da “Hello”, uscirà il 20 novembre: il singolo è stato accompagnato dal relativo videoclip, girato a Montréal, ed è divenuto il primo brano ad aver superato la soglia del milione di download in una singola settimana negli Stati Uniti d'America.