Decenni di carriera e di storia musicale, ed una sola data che li farà entrare ancora una volta nella storia, e non solo in quella della musica contemporanea.Il 25 marzo, i Rolling Stones saranno la prima rock band occidentale a suonare nella capitale L'Avana (Cuba) dal 1959. Lo storico evento che vedrà protagonisti Mick Jagger & Co. avverràesattamente tre giorni dopo la visita del Presidente USA "BarackObama".La tappa alla Ciudad Deportiva sarà uno dei dodici appuntamenti della rock band anglosassone col pubblico, per una tournée cominciata il 3 febbraio a Santiago del Cile e che li ha portati a suonare a Buenos Aires, Rio de Janeiro, San Paolo, Lima e Bogotà, in attesa dell'appuntamento con Città del Messico del 14 marzo e quello di L'Avana del 25 marzo.
Il concerto dei Rolling Stones a Cuba si intitolerà "Concert for Amity" e sarà gratuito, e vedrà tanta musica firmata dalla band a cui si aggiungerà un atto di generosità. Infatti, indiscrezioni vogliono che la band donerà strumenti musicali agli artisti locali (in accordo con case produttrici quali Gibson, Pearl e tante altre), grazie al supporto della Latin Grammy Cultural Foundation, fondazione che lavora al supporto della musica latina del mondo. In attesa di scaldare i motori nell'isola cubana, i Rolling Stones hanno dichiarato: "Abbiamo suonato in tanti posti speciali durante la nostra lunga carriera,ma questo spettacolo a L’Avana è destinato a diventare una pietra miliare per noi e, lo speriamo, per tutti nostri amici cubani".
Rolling Stones, la prima in Colombia
Il 10 marzo, quindi soltanto due giorni fa, la rock band del Regno Unito ha tenuto il suo primo concerto all time in Colombia, esibendosi allo stadio El Campin di Bogotà. E anche questa è una storica notizia.Nonostante la situazione meteo poco favorevole ed i prezzi certamente alla portata di pochi (400 dollari, ndr), sono stati ben 45 mila i colombiani che si sono mobilitati per vedere dal vivo un pezzo di storia della musica mondiale.E se l'intrattenimento con alcune frasi in spagnolo dette da Mick Jagger ha mandato il pubblico al settimo cielo, vi è stata una grandissima sorpresa grazie alla presenza sul palco di Juanes, superstar della musica sudamericana, che ha eseguito insieme alla band una versione torrida di "Beast of burden".