Puntuale come un orologio svizzero, mentre Katy Perry è in vacanza in Sardegna con Orlando Bloom, ecco che sul suo canale Vevo arriva il video di 'Rise', brano dove musica e testo sono stati scritti appositamente dalla cantautrice per i giochi Olimpici di Rio 2016, video anticipato qualche giorno fa da un trailer pubblicato dalla stessa cantante statunitense.

Testo dal significato denso

Il singolo è uscito lo scorso 14 luglio, ad un'ora di distanza dal comeback della lolita Britney Spears, aprendo così un vero e proprio scontro tra titani senza esclusione di colpi e richiamando al pubblico l'anno 2013 quando Katy con 'Roar' e Lady Gaga con 'Applause' si contendevano lo scettro di regina delle classifiche.

Ma adesso il contesto dell'uscita di 'Rise ' è assolutamente diverso, un brano che non sarà contenuto nell'album della cantautrice come da lei annunciato, ma che ha deciso di rilasciare per il denso significato del testo, coinvolgente e struggente ma pieno di forza e caparbietà. Da qui, il motivo di sceglierlo come brano ufficiale delle Olimpiadi che partiranno tra poche ore.

Il videoclip di 'Rise'

Il video, diretto da Paul Gore, con elementi epici che esaltano l'etica dello sforzo e del gesto atletico, vede la popstar californiana intenta a dimostrare di essere una combattente, capace di lottare fino alla fine delle sue forze per raggiungere i propri obiettivi e di affrontare situazioni anche estreme con perseveranza, lotta e conquista.

Girato in diverso location, dal magazzino abbandonato allo Sand Hollow State Parks in Utah, 'Rise' vede la bellissima Katy attraversare scenari legata a un paracadute rosa. Nonostante le corde del paracadute la spingano indietro, lei continua imperterrita la sua strada rifacendosi al testo della canzone 'victory is in my veins' ('la vittoria è nelle mie vene').

Tweet per annunciare l'uscita

È stata la stessa Katy attraverso un tweet ad annunciare l'uscita del video di 'Rise', che ha già registrato più di mezzo milione di visualizzazioni, numero che probabilmente sarà destinato a crescere nel corso delle Olimpiadi.