A distanza di tre anni dall'ultimo album in studio ( " The Last Ship " 2013 ) di Sting, esce a novembre 2016 il nuovo album " 57th & 9th ", il quale prende nome da una strada che il cantautore percorre tutte le mattine per recarsi in studio di registrazione.
Da segnalare anche il nuovotour che tra poco partirà in Italia, toccando le città di Roma, Firenze e Milano. I fan del cantautore possono essere entusiasti per le novità che stanno coinvolgendo il loro idolo, il quale ha annunciato l'arrivo del nuovo progetto con un tweet: "Ci sono molti stili differenti in questo disco.
C'è molto rock'n'roll e c'è anche un'ispirazione comune che lo attraversa: parla di ricerca, viaggio, una strada, il richiamo dell'incognito. Credo che il disco abbia un sentimento spontaneo per come è stato fatto. Non c'è raffinatezza, è stato suonato con energia ".
"È la cosa più rock che mi sia capitato di incidere"
Mentre in un'intervista al Rolling Stone America, il cantautore, attore, polistrumentista, attivista e filantropo britannico, ha dichiarato che: "è la cosa più rock che mi sia capitato di incidere da molto tempo a questa parte. Nel disco saranno comprese tutte le mie influenze, ma sarà soprattutto molto energico. Sono molto felice e voglio vedere come va ".
Durante l'intervista Stingha confessato che alcuni brani sono stati influenzati dalla scomparsa di alcuni amici cantanti del rock, come ad esempio il brano " 50.000 " nasce come riflessione dopo la morte di Prince, David Bowie, Glenn Frey, Lemmy.
Mentre il brano " inshallah " nasce dalla riflessione sull'immigrazione e il brano " One Fine day ", dai cambiamenti climatici.
Il ritorno di molti collaboratori
In questo ultimo lavoro Stingsi è servito di vecchi collaboratori come Vinnie Colaiutae Dominic Millere di nuovi musicisti come Jerry Fuentese Diego Navaira.Dopo alcuni anni Sting con questo album torna al Rock, come alla fine degli anni 70 in cui assieme ai suoi colleghi Stewart Copeland e Andy Summers formavanoil gruppo The Policee si scatenavano sui palchi dei loro concerti, coinvolgendo tutti in un suono trascinante e pop rock.
I successi dei Police sono tanti, ci sono canzoni intramontabili che ricordiamo e cantiamo ancora oggi e che rimangono indelebili nel panorama della musica mondiale, come " Roxanne ", " Every breath you take ", " Don't stand so close to me " e " De do do do, De da da da ". Anche da solista, ( primo album " The dream of the blue turtles " 1985 ), Sting ha continuato a racimolare successi, come " If you love somebody set them free ", " Well' be togheter ", " Fragile ", "Russians", " Mad about you ", " Englishman in New York ", " Desert Rose ", ecc.
Impegnato anche nella beneficenza sostenendo vari movimenti come Amnesty International, Hydrogen (f)or Life, ha fondato la " Rainforest Foundation " per salvare le foreste fluviali. Inoltre partecipa come attore ad alcuni film diventati dei cult, come " Dune " e " Le avventure del Barone di Munchausen " e tanti altri.
In attesa del nuovo album, gustiamoci il tour e poi tanto rock con il grande Sting.
