In questi giorni a New York si sta svolgendo l'ottava edizione del Soccer Film festival, conosciuto anche come Kicking and Screening Film Festival. Si tratta di una prestigiosa rassegna che ospita opere cinematografiche provenienti da tutto il mondo, riguardanti tematiche calcistiche inserite però in una visione generale di ordine socio-culturale. L'iniziativa, che presenta cortometraggi e lungometraggi, si tiene allo Scandinavia House di Manhattan e si conclude venerdì prossimo. Uno dei principali ideatori è Greg Lalas, fratello di Alexander Lalas, che è stato il primo americano a giocarein Italia in Serie A (i due precedenti erano italo-americani), e che ora collabora con Greg nell'organizzazione del Festival.
Alex giocò nel Padova tra il 1994 e il 1996, quando la squadra era nella massima serie, poi tornò negli States per giocare nella Major League Soccer, militando anche nel Los Angeles Galaxy, di cui poi divenne dirigente. Inoltre con la Nazionale USA ha partecipato ai Mondiali del 1994 e del 1998.
Le ultime edizioni
Negli anni passati ilcalcio italiano ha sempre avuto un ruolo rilevante nel Soccer Film Festival, e solo per fare qualche esempio possiamo menzionareinnanzitutto l'edizione del 2014, in cui vennepresentato il film-documentario "The dream of coach", conosciuto in Italia come:"L'allenatore dei sogni. Storia di Sergio Vatta e di un calcio che non c'è più", di Christian Nicoletta, dedicato a uno dei principali allenatori di squadre giovanili italiane, tra cui Torino e Lazio, che lanciò grandi campioni sul panorama internazionale.
Nell'edizione del 2015, poi, venne presentata "A wonderful Season of Failure", di Mario Bucci, un documentario sulla stagione calcistica del Bari nel corso della quale la società giunse al fallimento per ripartire successivamente sotto una nuova gestione. Il film-documentario venne molto apprezzato in quanto poneva in risalto il calcio come fatto sociale, con l'intera città pugliese coinvolta emozionalmente nella vicenda.
I film al Festival
Quest'anno il Festival vuole focalizzarsi ancora di più sul calciocomegioco della vita, e i film sono tutti ulteriormente incentrati sul suo impatto socio-culturale. Verrà presentato innanzitutto un film dedicato ai patiti delle figurine Panini, dal titolo "Strikers Collecting Fever", di Corinna Hackenbroch.
Poi sarà la volta di "Sommeren 92" (Summer of 92), che riguarda la Nazionale della Danimarca eliminata dagli Europei di Calcio durante le qualificazioni del 1992. Quell'estate i calciatori erano già tutti in vacanza, quando all'improvviso arrivò la telefonata che li informava del fatto che dovevano partire per le fasi finali, in sostituzione della nazionale della Jugoslavia, rendendo così quell'estate davvero speciale. Estremamente significativo è anche il film "Uno: La Historia de un gol", che riguarda la Nazionale de El Salvador e la sua partecipazione ai Mondiali del 1982, vinti poi dall'Italia. In quella competizione l'El Salvador segnò solo un goal, peraltro perdendo con l'Ungheria 10 a 1, eppure quella unica rete è il tema del film anche perché la qualificazione ai mondiali e il segnarvi un goal, per i salvadoregni è stato visto come un fatto storico straordinario.