Una polemica sui biglietti del concerto dei Coldplay a Milano è destinata ad avere uno strascico particolarmente lungo nei prossimi mesi. Si tratta di una pratica sgradita al pubblico che si ripete puntualmente ogni volta che c'è un grande evento. Solo che questa volta si è veramente esagerato. Il grande evento è il concerto che i coldplay terranno allo stadio San Siro il prossimo 3 luglio 2017. Non sorprende tanto il sovraccarico del sito Ticketone al momento dell'apertura delle pre-vendite. Quel che sorprende è che alcune agenzie siano riuscite ad accaparrarsi migliaia di biglietti mentre il pubblico poco o nulla.

I biglietti dei Coldplay passano da 100 a oltre mille euro

La prevendita ufficialmente apre oggi, 7 ottobre, ma dal 4 ottobre i titolari di carta American Express hanno avuto accesso alle pre-prevendite. Chiunque si sia collegato però sin dal momento di apertura non ha potuto fare altro che scontrarsi con la scritta "non disponibile" o, al massimo, selezionare il biglietto, cliccare su compra ma poi doversi fermare perché il sistema era sovraccarico e non permetteva acquisti.

Oggi che i biglietti dovrebbero essere disponibili per tutti non ce ne sono più. Il motivo? Li hanno presi tutti le agenzie. Collegandosi al sito di Ticketone si viene messi in sala d'attesa e, anche dopo che è terminato il tempo di attesa, risulta impossibile acquistare i biglietti.

L'unica soluzione sarebbe acquistarli dagli altri rivenditori online. Ma qui iniziano i dolori.

I prezzi originali previsti dal sito Ticketone erano i seguenti: 46 euro per gli anelli verde e blu, tra i 57 e i 98 quelli degli anelli più bassi e per il prato, 109,25 il posto più ambito, quello dell'anello rosso numerato. Prezzi decisamente in linea con tutti i grandi concerti che si tengono a Milano.

Sul sito Viagogo il prezzo più basso attualmente disponibile è 166,82 euro per un biglietto all'anello verde, circa 3 volte il prezzo originale. Il problema però è che si sale vertiginosamente superando i 200, i 300 euro, fino all'assurda cifra di 1780,94 euro per l'ambito anello rosso, ovvero 16 volte la cifra originale.

In molti si chiedono se si tratti di una pratica legale, in molti casi lo è ma di certo non è molto corretta.

Sono già migliaia i fans dei Colplay che su Facebook si stanno riunendo virtualmente per protestare contro questa pratica e promettono di boicottare non solo l'evento, ma anche i prossimi album della band di Chris Martin. Se volete partecipare al concerto, oltre al dissanguarvi con i bagarini, l'unica soluzione è continuare ad aggiornare nelle prossime ore o nei prossimi giorni il sito di Ticketone sperando che vengano messi nuovi biglietti e che, almeno questa volta, vengano lasciati alla gente comune.