E' appena uscito lo scorso giovedì 6 ottobre e ha sollevato diverse critiche da parte del settimanale "Famiglia Cristiana", il film "La verità sta in cielo" di Roberto Faenza, dedicato alla scomparsa di Emanuela Orlandi.

La vicenda, ben nota alle cronache italiane per essere uno dei casi irrisolti del Bel Paese, iniziò il 22 Giugno 1983: Emanuela, figlia quindicenne di un commesso della prefettura pontificia, sparisce nel centro di Roma dopo una lezione di musica.

Questo il dato certo attorno al quale nel corso degli annisono state fatte numerose indagini, elaborate numerose ipotesi basate su presunti coinvolgimenti di poteri forti, come il Vaticano, lo Stato Italiano, l'Istituto per le Opere Religiose (IOR), la Banda della Magliana, il Banco Ambrosiano e i servizi segreti, e altrettanti depistaggi.

L'unica certezza è che da quel lontano Giugno del 1983 di Emanuela non si hanno più tracce, lasciando i familiari in un profondo dolore che ancora oggi non trova risposta.

'La verità sta in cielo', primo film che traspone sullo schermo la storia e la scomparsa di EmanuelaOrlandi

Il film diretto e sceneggiato da Roberto Faenza riaccende i riflettori su questa vicenda che continua ad essere irrisolta, sperando di avviare nuove inchieste e, conseguentemente, riaprire il caso.

Roberto Faenza ha tratto spunto dalla confessione di Sabrina Minardi, rilasciata a "Chi l'ha visto" tra il 2006 e il 2009, e riportata nel libro "Il segreto criminale", in cui la donna, fidanzata del boss della Banda della Magliana, Enrico De Pedis, detto Renatino, raccontava alcuni elementi decisivi del rapimento di Emanuela.

Faenza ha costruito il film con salti temporali, dal passato al presente, partendo proprio dall'intervista rilasciata dalla Minardi, interpretata da Greta Scarano, alla giornalista Raffaella Notarile, al Cinema rappresentata da Valentina Lodovini: sulla base di questa confessione, vengono portati alla luce, attraverso la tecnica del flashback, i fatti relativi alla scomparsa di Emanuela, che vedono il coinvolgimento del boss De Pedis, interpretato da Riccardo Scamarcio.Il film è prodotto dalla Jean Vigo Italia in collaborazione con Rai Cinema.Buona visione.