Dal 24 al 27 Novembre va in scena nel piccolo ma accogliente e caldo Teatro Ghione, a due passi da San Pietro, ‘Mister meno 9’ spettacolo teatrale di Giorgio Serafini Prosperi in collaborazione con Giovanni Pepe. Un monologo sulla storia e sulle vicende umane di quell’impresa epica quando, per un’ingiusta squalifica dovuta al calcio scommesse, la Lazio dovette cominciare il campionato di calcio serie B 1986-87 con una penalizzazione di 9 punti. Ed all’epoca la vittoria valeva solo 2 punti. Mister Eugenio Fascetti, allenatore di quella Lazio, è impersonificato da un altro toscano come lui, l’attore Alessio di Clemente.

Mister meno 9: argomento dell'opera

Caratteraccio: è quanto si dice abbia l’Eugenio Fascetti uomo, trovatosi in questa situazione suo malgrado, visto che era stato chiamato sulla panchina della Lazio dal Lecce per riportare la squadra in serie A. Di Clemente ci racconta anche come quell’impresa e quell’epoca facciano parte di un calcio romantico ormai quasi sparito, ormai troppo legato alle questioni di business e dell’immagine. Un calcio che un tempo era fatto da uomini veri, di poche parole e senza peli sulla lingua come Fascetti. Da allenatore a condottiero, sempre pronto a trovare soluzioni e motivazioni da infondere ai giocatori per realizzare questa impresa, che si stava per rivelare drammatica, dopo una prima resurrezione al gol di Fiorini in Lazio – L.R.

Vicenza quasi allo scadere del tempo. Con il culmine del pathos raggiunto negli spareggi con Taranto e Campobasso. Ma il calcio è anche magia, non è scienza, e qualcosa di incredibile può sempre accadere. Ed è successo. La Lazio vince l’ultimo spareggio con il Campobasso e si salva rimontando l’handicap iniziale di 9 punti.

La serata del 25 novembre

Venerdì 25 Novembre è stata una serata ricca di ospiti illustri e legati alla Società Sportiva Lazio e a quell’impresa. Nel teatro gremito, con pochi posti vuoti, era presente Eugenio Fascetti in persona ma anche Angelo Gregucci, calciatore di quella Lazio, Giancarlo Oddi, all’epoca allenatore in seconda, Felice Pulici, il portiere della Lazio campione d’Italia 1973-74.

Inoltre erano presenti Guido De Angelis e Stefano Pantano di Radiosei, l’emittente radiofonica romana che da anni dà la voce ai tifosi della squadra. Presente anche Toni Malco, il creatore dell’inno ufficiale della Lazio che a fine serata in un fuori programma ha cantato un brano creato ed ideato per Mister Fascetti. Tanti ospiti e persone venute al Teatro Ghione per ricordare e rivivere una memorabile impresa sportiva non solo italiana, ma mondiale.