Domani 22 dicembre si terrà a Verona la conferenza stampa che darà il via all'anno dedicato a Dario Fo e Franca Rame. L'appuntamento è presso l'Archivio di Stato di Verona dove si trova anche il MusALab il Museo Archivio che contiene il patrimonio artistico, culturale e teatrale Fo-Rame. Un patrimonio ricco ed eterogeneo che spazia dal teatro al cinema alla pittura, televisione e radio, materiali dal '700 ad oggi che come si legge nel comunicato stampa: "Patrimonio della Famiglia Rame antica compagnia di giro da cui nasce Franca Rame."

Il teatro sociale e l'impegno politico

L'arte di Dario Fo e Franca Rame si caratterizza per l'impegno sociale del teatro, dove il palcoscenico diventa strumento artistico ma anche politico, da Mistero Buffo al cacciaballe Cristoforo Colombo a morte accidentale di un anarchico, l'arte teatrale si pone sempre su più piani, dove i livelli storico, religioso e politico si intrecciano per essere restituiti al pubblico, al mondo, attraverso linguaggi antichi e moderni, con nuove possibilità e nuovi punti di vista, afferma Dario Fo: "Nell'opera buffa c'è la satira sociale, la voglia di far emergere le follie di un'intera società, con le sue divisioni in classi.

Qui e non altrove sopravvivono i tipi della commedia dell'arte, del vecchio che detiene il potere, sino al servo astuto che cerca sempre il proprio vantaggio."

Mostre eventi dibattiti

Franca Rame attrice e donna impegnata sempre in prima linea per i diritti civili e le donne, ha negli anni conservato ed archiviato ogni tipo di materiale, dando vita a quello che oggi è il MusALab nella città di Verona. A un anno dalla sua nascita, il Museo Archivio, diretto dalla Dottoressa Maria Teresa Pizza collaboratrice di Franca Rame, ha intessuto sempre più rapporti sia locali che nazionali e internazionali. Attori e protagonisti di queste prime giornate omaggio sono studenti e giovani, come gli allievi dell'Accademia delle belle arti e dell'Educandato degli Angeli che hanno realizzato una mostra che resterà aperta sino al 20 Gennaio 2017 in due momenti, un primo presso la Sala di Studio dell'Archivio di Stato di Verona, e un secondo momento presso la Sala Conferenze dell'Educandato degli Angeli.

Ad inaugurare domani questa prima tappa sarà Jacopo Fo insieme a Micaela Procaccia Direzione Generali Archivi dei Beni Culturali e Roberto Mazzei Direttore dell'Archivio di Stato di Verona. Interverrà anche Maria Teresa Pizza che afferma come bisogna valorizzare e dare risalto a questo momento che si pone come "un'operazione interdisciplinare, volta a lavorare su conoscenza e diffusione dei patrimoni."