Torino, è risaputo, è una delle città italiane che ha visto il proprio volto cambiare di più nell'ultima decade, ha saputo mutare forma, ha saputo trasformarsi e creare nuovi spazi e spunti d'immaginario sempre nuovi e sempre diversi. Torino è anche, da sempre, la città del Cinema, la sede del Museo Nazionale del Cinema, la sede del Torino Film Festival, la sede del più importante festival cinematografico a tematica gay e lesbica, il Torino Gay & Lesbian Film Festival (TGLFF); dal 2016 è anche sede del frizzante Fish & Chips Film Festival. Un Festival di cinema erotico di qualità, nuovo, giovane e frizzante festival rivolto a cinefili, appassionati e addetti ai lavori.

Ispirandosi a rassegne europee simili, il festival torinese vuole dare spazio a film e registi di tutto il mondo, qualitativamente rappresentativi, narrativamente eterogenei e capaci di andare oltre ad etichette e pregiudizi sperimentando un genere narrativo che, spesso, si trova relegato a un ruolo minore a causa di facilonerie e pregiudizi.

Un Festival, secondo il proprio manifesto, che intende aprire per la prima volta in Italia una finestra sulla cinematografia di genere e vuole creare un'occasione per approcciarsi alla sessualità in maniera creativa, libera, dissacrante e irriverente. Gli organizzatori del festival, la neonata associazione Fish and Chips presieduta dalla curatrice Chiara Pellegrini, sono giovani, brillanti e creativi, che hanno finanziato le attività del festival attraverso un fortunato crowdfounding, feste e trovate innovative e divertenti.

Dopo lo straordinario successo della prima edizione, riportato dai principali organi di stampa, gli organizzatori sono già a lavoro per la seconda edizione che si terrà a Torino al Cinema Massimo dal 19 al 22 gennaio 2017 e promettono essere ancora più eccitante della precedente. Il Festival è pensato per essere un momento di riflessione, godimento, fra dibattiti, esposizioni e proiezioni. Mostre, feste, attori, registi e personalità internazionali promettono scintille per la nuova edizione nella città sabauda.