Il noto canale televisivo, Italia Uno, parte integrante del gruppo mediaset, ha di recente mandato in onda alcuni tra gli ultimi concerti di due delle cantanti italiane più amate dal nostro popolo: la salentina Emma Marrone e la pugliese Alessandra Amoroso. Grazie a questi eventi trasmessi è stato possibile effettuare un calcolo per poter stabilire chi tra le due cantanti italiane è la più amata e la più ascoltata dai cittadini dello stivale e chi, secondo le statistiche, avrebbe avuto più "seguaci" durante le programmazioni in televisione. Si tratta sicuramente di una scelta difficile che non poteva esser fatta diversamente se non seguendo gli indici di ascolto e condivisione della rete televisiva.

Una piccola sfida che ha portato sul primo gradino del podio, quello più alto, la pugliese Alessandra Amoroso con il suo "Vivere a Colori", lasciando sul gradino più basso la salentina ed il suo "Adesso Tour".

Amoroso VS Emma: due amiche, ma accanite rivali

Che le due cantanti siano rivali "di palco" è già noto ormai da anni, anche se nell'ultimo periodo hanno entrambe deciso di rassicurare i propri fans, lasciando trapelare serenamente che la loro rivalità è solo per quanto riguarda il palco e la musica, ma si rispettano ugualmente anche per tutto il resto. I tour delle due amiche-rivali sono stati trasmessi l'ultimo giovedì del mese di dicembre ed i primi due giovedì del nuovo anno, lasciando ovviamente spazio anche ad Elisa, finita al terzo posto in questa sfida che le ha viste comunque unite.

Uno share pari al 6.27% è stato riscontrato per la prima classificata, Alessandra Amoroso, che ha lasciato indietro Emma, con uno share del 4.43% e la stessa Elisa che ha raggiunto appena il 3,1%, lasciando comunque a bocca aperta rispettivamente un milione e mezzo, un milione e settecentomila fan attaccati al televisore per non perdere tappe del tour delle loro "paladine" preferite. Numeri che comunque non sono da prendere alla leggera, in quanto lasciano intravedere il successo che le nostre artiste sono riuscite a guadagnare, con non pochi sacrifici, nel tempo.