Ogni grande storia diventa una trilogia. Il conflitto generazionale narrato nei best-seller di Federico Moccia avrà finalmente un terzo capitolo.

Sei anni dopo l'incontro con Babi, la ragazza che lo ha aiutato a lottare con i suoi demoni e cambiato le sue cattive abitudini, Step è una persona diversa. Cresciuto in un ambiente agiato nel quale si ostinava a non appartenere, ha ritrovato la sua strada, è felice con Gin, la donna con la quale è destinato a passare il resto della sua vita. Ma il fantasma dell'adolescenza si ripresenta a causa di un incontro casuale con Babi, che, avevamo visto, impegnata con i preparativi del matrimonio.

Appena pubblicato in anteprima mondiale il 24 gennaio in Spagna, dove Moccia è amatissimo, "Tre volte te" è stato accolto dalla critica con l'entusiasmo di chi ha vissuto la storia di Babi e Step sulla propria pelle, impressa come quel famoso tatuaggio. Talmente tanto inaspettato da andare in ristampa il giorno successivo.

Il successo è pronto ad essere replicato in Italia? Bisogna aspettare qualche mese per scoprirlo. L'ultimo capitolo della vita di Babi, Step e Gin, protagonisti di una post-adolescenza romana che ha fatto sognare generazioni, uscirà in Italia ad aprile, e segna il passaggio alla casa editrice Nord (i precedenti, infatti, sono editi da feltrinelli). 4 milioni di lettori solo in Italia, per l'esattezza, innamorati di quel romanzo che, in un lontano 1992, Moccia stampò da un piccolo editore a spese proprie, e che passò tra migliaia di Invicta delle scuole romane fino alla pubblicazione ufficiale, nel 2004, a cui seguirono i film che hanno fatto nascere giovani talenti come Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti.

Due anni dopo, nel 2006 è uscito il seguito, "Ho voglia di te" che ha venduto quasi 2 milioni di copie, e ha dato via alla moda dei lucchetti di Ponte Milvio come promesse d'amore eterno. E ora, dopo più di dieci anni, altri romanzi e film, Moccia torna ai suoi protagonisti più amati, Babi, Gin e Step. Con i nuovi problemi di quella che è ormai un'età adulta, fatta di scelte ormai consapevoli e di rimorsi.