Era il film che tutti stavano aspettando da almeno un anno a questa parte e come era prevedibile, la Bella e la Bestia ha surclassato notevolmente tutti i film di recente uscita per piazzarsi al primo posto d’incassi: dopo solo il primo week end di uscita, infatti, è riuscito a raggiungere quasi 7mld di incasso con una media a sala stratosferica, aggiudicandosi la vetta del Box Office.

E un po’, probabilmente, c’era da aspettarselo visto la crescente attesa che ha animato i mesi antecedenti al week end di uscita del film e alle numerose scene che, rubate dal set, circolavano ormai da qualche tempo in internet scatenando ulteriormente l’immaginario collettivo.

Basti pensare a come solo l'uscita del primo trailer abbia raggiunto, in poche ore, milioni di visualizzazioni.

Dal 1991 al 2017: cos’è cambiato ne 'La Bella e la Bestia'

Nonostante la storia de la bella e la bestia fosse già nota, al panorama del cinema, non si può non notare come il regista Bill Condon già noto per aver girato la saga di Twilight, sebbene abbia voluto seguire quasi alla lettera il copione animato del film del 1991, abbia anche inserito fotogrammi e spezzoni di eventi e narrazione extra che sembrano dare in qualche modo maggior spessore alla comprensione della trama e di alcuni passaggi. Scelta coraggiosa che ha spaccato l’opinione dei fan de la Bella e la Bestia, soprattutto in rete dove sono numerose le discussioni in merito a questa scelta e alla scelta di inserire, infondo, modifiche e personaggi che nella storia principale durano il tempo di un frame, per poi svanire.

Nonostante la storia de La Bella e la Bestia fosse già nota, al panorama del cinema, non si può non notare come il regista Bill Condon, già noto per aver girato la saga di Twilight, sebbene abbia voluto seguire quasi alla lettera il copione animato del film del 1991, abbia anche inserito fotogrammi e spezzoni di eventi e narrazione extra che sembrano dare in qualche modo maggior spessore alla comprensione della trama e di alcuni passaggi.

Scelta coraggiosa che ha spaccato l’opinione dei fan della Bella e la Bestia, soprattutto in rete dove sono numerose le discussioni in merito a questa scelta e alla scelta di inserire, infondo, modifiche e personaggi che nella storia principale durano il tempo di un frame, per poi svanire.

La polemica che accompagna l’uscita de La Bella e la Bestia

Guardando il film con un occhio analitico, se nel precedente remake della Disney, Cenerentola, diretto da Kenneth Branagh, si è voluto dare maggior spessore alla figura del Principe, nel remake de La Bella e la Bestia una molto più che semplice menzione d’onore la meritano proprio la coppia Evans – Gad con la loro interpretazione di Gaston e Le Tont che non fa, in alcun modo, rimpiangere l’affiatamento notato nell’animazione del 1991. Nonostante la storia si concentri sull’amore tra la dolce Belle e l’irruente Bestia non mancano, durante la proiezione, sequenze nelle quali si evince per la prima come un personaggio maschile provi qualcosa per un personaggio del medesimo sesso pur limitandosi a delle semplici e possiamo dire innocue battute che tendono più a mascherare ironicamente che a rivelare platealmente quello che lo stesso regista, Bill Condon ha poi dichiarato in una delle sue prime interviste parlando proprio del personaggio di Le Tont: “Le Tont è il classico personaggio che un giorno vorrebbe somigliare a Gaston ma il successivo vorrebbe baciarlo.

E' un personaggio che, nella sua incertezza, non sa cosa desiderare nè come comportarsi in seguito alla scoperta dei suoi sentimenti per Gaston."

Questo, tuttavia, ha suscitato ugualmente non poche polemiche nel mondo tanto che in alcuni paesi, come la Russia o in alcuni stati, come l’Alabama negli Stati Uniti, il film è stato vietato ai minori di 16 anni o non è stato inserito nella programmazione cinematografica, con l’accusa di propaganda a favore dei gay.