Da un paio di anni a questa parte, quando si parla di gioco di ruolo dal vivo (LARP – Live Action Role-Playing), in Italia non si può non citare "Hedreja: il confine tra i mondi". Si tratta, infatti, della campagna che propone la più elevata quantità di eventi durante l’anno - circa 30 - merito dell’espansione che l’associazione no profit "La Terza Corona" ha favorito al di fuori di Trapani, luogo d’origine e sede centrale dell’associazione, aprendo anche a Palermo, Cosenza e Roma.

Approdati anche nel celebre Larpbook, i ragazzi di Hedreja sembrano essersi fatti ormai largo tra le strette maglie dei pregiudizi e delle diffidenze che, soprattutto in un contesto ancora un po' riservato e tradizionalista, rendono difficile l’organizzazione degli eventi in luoghi pubblici.

Per chi non sapesse cosa sia il GRV, si tratta di "teatro interattivo", ovvero un’opera teatrale senza copione, dove tutti i partecipanti, partendo dalla base psicologica dei loro personaggi, vengono calati all’interno di una trama della quale non conoscono le scene e devono, di fatto, improvvisare. Ognuno procede con i propri obiettivi ed il proprio modo di vedere ed affrontare la realtà, e gli eventi che vengono di volta in volta proposti: guerrieri, maghi, orchi, dame e sacerdoti abitano e caratterizzano l’ambientazione Medieval Fantasy (lo stesso genere dei celebri "Trono di Spade", "Signore degli Anelli" ed "Eragon").

Hedreja, parola al vicepresidente Dario Stagno: il confine tra i mondi

Non è pericoloso svolgere questo genere di attività? Quali sono i rischi? "Qualsiasi attività che comporta del movimento è pericolosa se fatta nel modo sbagliato. Colpire qualcuno troppo forte ed in zone sensibili può far male, come un pugno durante un incontro di pugilato o un contrasto in una partita di calcio, tuttavia si tratta di eventi rari e di poco impatto.

Noi predichiamo sempre ai nostri giocatori di essere prudenti e di salvaguardare la loro sicurezza e non già quella dei loro personaggi, può capitare che le due cose non coincidano. Per ogni evenienza siamo affiliati all’AICS ed ogni associato paga la propria personale tessera assicurativa".

Tra organizzatori e giocatori, contando le varie zone d’Italia in cui siete attivi, di che numeri disponete?

"Siamo in totale 7 organizzatori, meglio conosciuti come 'master', ovvero coloro che sviluppano la trama. Tra le varie sedi dell’associazione siamo all’incirca, contando i giocatori abituali, 70-80. Ovviamene dare numeri esatti non è possibile, vista la gran quantità di eventi che proponiamo ai quali può capitare di non partecipare. Attualmente, ci tengo a precisare, stiamo vivendo un buon momento di crescita, non solo a livello di numeri ma anche di qualità, a Cosenza. Merito soprattutto di associati che hanno davvero preso a cuore questa associazione".

Quali saranno i prossimi eventi in programma? "Abbiamo da poco concluso la tre giorni a Trapani, e siamo veramente soddisfatti sia perché è filato tutto liscio senza intoppi o incidenti, sia perché gli intervenuti sono rimasti molto soddisfatti e ci hanno fatto i complimenti per come abbiamo saputo farli divertire ed emozionare.

Adesso abbiamo in programma un raduno al 'Parco degli Acquedotti' di Roma il giorno 21 maggio, mentre la data dei prossimi eventi in Calabria ed in Sicilia non è ancora stata resa nota. Si sanno invece già le date del 'Conclave Estivo degli Eroi', il nostro evento-principe dalla durata di 5 giorni, che si svolgerà a Misericordia (Valderice) con il patrocinio del Comune, dal 23 al 27 agosto. A tal proposito, ringraziamo l’assessore Serena Pollina per la sua disponibilità nei nostri confronti e per il suo interessamento alle nostre attività".