Vasco Rossi ha deciso di festeggiare alla grande i suoi 40 anni di carriera con un concerto che si terrà a Modena il 1 luglio 2017 al parco Enzo Ferrari. Saranno ben 220000 le persone che assisteranno quella sera al concerto dell’anno. Il concertone di Vasco Rossi, al modena park, era atteso da tempo dai fan sfegatati del cantautore di Zocca, però potrebbe essere sospeso a causa di biglietti venduti illegalmente e a cifre astronomiche.

Il Modena Park

Il concerto di Vasco Rossi, al Modena Park, che è entrato nei guinness dei primati per il maggior numero di biglietti venduti, si terrà a Modena il 1 luglio del 2017.

E’ già stato allestito l’enorme palco luminoso, una grande nave di luci piazzata al centro dell’aerea che accoglierà 22000 persone. Il concerto verrà trasmesso su Rai 1 e condotto da Paolo Bonolis. Un vero evento nazionale che terrà incollati allo schermo anche milioni di italiani che non hanno potuto partecipare dal vivo al concerto del Blasco.

Il concerto verrà sospeso?

Capita spesso che ogni volta che c’è in programma un grande evento, come un concerto di questa portata, i fan degli artisti hanno a disposizione pochissimo tempo per acquistare il biglietto. È capitato anche per i biglietti dell’attesissimo concerto di Vasco Rossi, all’apertura delle vendite sono stati venduti nei primissimi minuti ben 220.000 biglietti.

Questi biglietti, venduti legalmente, spariscono subito per poi comparire sui siti di bagarinaggio online e venduti a cifre astronomiche. A causa del secondary ticketing l’evento tanto atteso potrebbe essere sospeso. A chiedere la sospensione alla Procura di Modena, è stata la Codacons, coordinamento delle associazioni dei consumatori.

La Codacons ha denunciato attraverso le seguenti parole: “Su queste piattaforme vengono venduti biglietti a prezzi che raggiungono i 2.634 euro per il settore Pit1. Questo significa che i tagliandi di ingresso, che attraverso il canale ufficiale erano venduti a 75 euro, vengono piazzati con rincari di oltre il 3400%, “ricarichi abnormi e vergognosi che sfruttano la passione dei giovani per la musica”.

Per evitare il complimento e la prosecuzione di gravi reati connessi al bagarinaggio online in effetti su questi siti illegali sono arrivati a chiedere cifre di €3000 per un biglietto. La Codacons ha richiesto il sequestro e l’oscuramento di tutti i siti di secondary ticketing. Ci si chiede se davvero si potrebbe arrivare alla sospensione di un evento come il Modena Park di Vasco Rossi anche se l’obiettivo è quello di combattere azioni illegali come il bagarinaggio. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.