Il festival Collisioni di Barolo, sulle Langhe cuneesi, ha compiuto 9 anni. Le cinque giornate dal 14 al 18 luglio 2017 hanno confermato come il pubblico ami la manifestazione e si sia affezionato nel tempo. Non è finita, però: vi sarà ancora l'appendice del 27 luglio, con il concerto della band americana degli "Offspring". La manifestazione, come sempre, non ha solo presentato la musica come tema principale, ma anche incontri con più di ottanta illustri personalità del mondo dell'arte, giornalismo, cultura.

Collisioni, numeri in continua crescita

In base a quanto dichiarato dal quotidiano "La Stampa", circa centomila sono stati i visitatori durante l'intero arco dell'evento; l'accoglienza ha coinvolto le strutture ricettive di Barolo e non solo. Tra gli ospiti internazionali musicali più acclamati si ricordano i Placebo, Robbie Williams, nonchè Renato Zero e l'italianissimo trio Consoli, Gazzè, Silvestri. Più di 3500 persone hanno lavorato nella messa a punto di tutte le strutture, supportate da ben 400 volontari. Come corollario ci sono stati altri progetti, ad esempio il Progetto Vino, per cui ben 70 esperti di enologia, arrivati da diverse parti del mondo, hanno offerto circa 1400 degustazioni aperte al pubblico.

Ben 3600 sono stati i calici assaggiati. Hanno mantenuto la loro apertura anche il Museo dei Cavatappi e il Museo del Vino. Il quotidiano torinese ha poi provveduto a sentire le opinioni di esponenti di spicco locali, direttamente coinvolti dall'evento. Secondo Federico Scarzello, presidente dell'Enoteca regionale, curatore della logistica da anni: "Collisioni continua a crescere a livello di numeri e di eventi proposti.

Nonostante Barolo sia un paese molto piccolo e posto su una collina, le varie difficoltà sono state superate grazie all'apporto di tutti''.

Paolo Annoni, del Museo dei Cavatappi, sottolinea "La caratura del pubblico, che ha saputo apprezzare la qualità degli ospiti''. Il sindaco Renata Bianco sintetizza il buon esito con uno slogan mutuato dall'enologia: "Un'ottima annata. L'atmosfera di festa ha saputo superare in breve tempo la tensione legata al tema della sicurezza".

Un pubblico vasto

"La Stampa", poi, ha sentito le opinioni del pubblico, giunto sulle Langhe fin dall'Australia. Numerose persone hanno approfittato dell'evento per compiere visite al castello, oltre che ai musei di Barolo. Tra di essi diversi fan di Renato Zero. Intervistati, i signori Sergio e Mario, di Pavia, hanno proposto l'istituzione di un premio fedeltà Collisioni, raccontando di prendere ferie da ben 4 anni per raggiungere Barolo e godersi un bello spettacolo di arte e natura.