La Provenza che non ti aspetti, ville poste su colline da favola, grandi yachts nella baia di Monte Carlo, personaggi vestiti con le griffes più importanti a presenziare serate sfavillanti, mercanti d'arte. Tutto questo funge da contorno ad una storia noir, Riviera, in programma per dieci puntate su Sky. Verrà trasmessa non solo in Italia, ma anche in Gran Bretagna, Irlanda, Germania e Austria, contando approssimativamente su un numero di telespettatori pari a 21 milioni. Ideata da Paul McGuinness, ex manager degli U2, ha trovato nel regista, premio Oscar, Neil Jordan colui che l'ha trasformata in realtà.

La trama

La vicenda si apre con la morte di un magnate di origine greca, a bordo di un panfilo di lusso esploso improvvisamente durante una festa, a cui partecipavano personalità di spicco del jet set monegasco. La spettacolare deflagrazione fa partire non soltanto la programmazione dello sceneggiato, ma svela i misteri che stanno dietro alla circostanza. Entrano in scena da protagonisti coloro i quali sono legati al ricco personaggio. A cominciare dall'ex moglie, impersonata dall'attrice svedese Lena Olin, nonché la seconda consorte, i cui panni sono rivestiti dall'americana Julia Stiles. Le due donne, nonostante una fredda rivalità dovuta al passato amore, coopereranno per cercare di comprendere il vasto mondo di intrighi, scandali sessuali, misteri ed inganni che l'uomo aveva sempre taciuto loro.

Un ruolo di primo piano lo rivestiranno anche i figli avuti dalla prima moglie. Il maschio, poco più che adolescente non ha ancora l'esperienza necessaria per continuare le attività del padre, anzi dimostra di patirne la fama e cova risentimento. Viene vessato per questo dalla madre. La figlia mostra atteggiamenti autolesionisti, è morbosamente legata alla figura materna, di cui necessita una presenza molto spesso mancante.

Assurgono a ruoli di primo piano anche un mercante d'opere d'arte rubate e l'investigatore appartenente alla Polizia di Nizza, quest'ultimo si occuperà delle indagini e coopererà spesso con le due donne.

La protagonista

Irina, cioè l'ex moglie del magnate, ha un ruolo centrale all'interno della vicenda. Tesse le fila di ogni relazione sociale, può contare su amicizie importanti, ed instrada l'attuale consorte nella ricerca della verità.

Il quotidiano "La Stampa" ha intervistato colei che la impersonifica, cioè Lena Olin. L'attrice svedese ha sostenuto di amare molto quel personaggio, dato che la vicenda, secondo lei, può essere interpretata come un vero e proprio romanzo da sfogliare. Ha inoltre sostenuto che quel ruolo le ha fatto compiere un ulteriore passo nella crescita professionale.