Ormai mancano poche ore all'inizio della Settima edizione del Festival della Politica che vedremo nelle piazze di Mestre (Ve) da giovedì 7 settembre a domenica 10 con qualche anteprima mercoledì 6. Tanti ospiti ed esperti andranno ad illustrare il mondo della politica sotto vari punti di vista (si parlerà, infatti, non solo di politica in senso stretto ma anche di libri, fumetti, pensieri filosofici inerenti al tema) cercando di sviscerare le questioni e i problemi di oggi con diverse e inedite chiavi di lettura.

Cos'è il Festival della Politica?

Quest'occasione è un ritorno della politica verso l'Agorà, un riavvicinamento al popolo di un mondo (quello politico) che spesso, di questi tempi, appare complesso e distante dalla realtà semplice e quotidiana. Un evento che ha come scopo quello di creare uno spazio aperto e chiaro, con molte voci e molte idee differenti, al fine di poter carpire e sfruttare tutti i messaggi che il presente ci sta fornendo. E' chiaro che lo scopo che mette in moto l'evento sia concretamente raggiungibile come testimonia il gran numero di visitatori che hanno riempito le piazze nelle scorse edizioni.

Il tema del Disordine Globale

Sarebbe ingenuo dire che gli avvenimenti che hanno coinvolto l'Europa negli ultimi anni siano passati inosservati.

Immigrazione di massa, terrorismo, populismo e crisi hanno segnato un solco profondo nella mente e nelle idee delle persone che necessitano di chiarezza. Il disordine globale che si è venuto a creare non può essere sistemato con poche parole, con poche idee o con poche persone, è generato da un deficit culturale, da una totale mancanza di risposte agli stimoli del mondo, ecco perché si rendono necessarie tutte queste iniziative.

C'è bisogno di un'analisi più sensata ed ampia, che vada a prelevare elementi di dibattito da ogni branca del sapere umano, persino i fumetti, per poter anche solo tentare di spiegare quanto avvenuto in questi anni e come sarebbe meglio rispondere in futuro. Da Dostoevskij alla Brexit e Trump; dalla demitizzazione della nuova politica post-idealista degli ultimi 30 anni, ad uno dei fumetti più amati di sempre, Diabolik; questi sono solo alcuni esempi di quanto sarà esposto e trattato in quattro giorni di puro dibattito politico.

Questo evento non da solo la possibilità ai cittadini di imparare e capire i fatti inerenti alla società contemporanea ed alla politica, ma di avere una visione di insieme culturalmente ricca e solida.