L'apposita Commissione del Laos ha selezionato l'horror-thriller Dearest Sister (La sorella più cara) come primo film nella storia del Paese a concorrere nella categoria Miglior Film Straniero nella prossima corsa agli Oscar. Il film è diretto da Mattie Do, ritenuta uno dei maggiori talenti della cinematografia asiatica degli ultimi anni ed è una co-produzione tra Lao Art Media (Laos), Screen Division (Francia) e Oree Films (Estonia).

Il film segue le vicende di una giovane donna caduta in miseria che si trasferisce nella grande città per accudire una cugina più anziana dalla salute cagionevole.

La cugina sta perdendo la vista, ma sta acquistando la capacità di comunicare con i fantasmi. Notevole che per concorrere agli Academy Awards sia stato scelto un film di genere, solitamente snobbati dalle commissioni.

La decisione sul film da candidare all'Oscar è stata presa da un comitato di recente formazione dell'AMPAS, formato da sei professionisti del cinema del Laos. Il supporto logistico è stato fornito dal Luang Prabang Film Festival, un festival dedicato a tutte le cinematografie del Sud Est Asiatico che si tiene annualmente a Luang Prabang, la capitale culturale della Repubblica Popolare Democratica del Laos.

La prima regista del Paese

Mattie Do, la prima regista di sesso femminile del Paese, aveva già realizzato Chanthaly, sempre di genere horror.

Dearest Sister ha ricevuto un supporto economico per lo sviluppo a Cannes all'interno del programma Fabrique du Monde. Il film è stato presentato in anteprima mondiale lo scorso settembre durante il Fantastic Fest di Austin, Texas, per poi essere presentato in vari altri festival del fantastico in tutto il mondo inclusi Sitges e BiFan, London Film Festival e in Italia al Far East Film di Udine.

La regista Mattie Do ha dichiarato che la grande sfida nel realizzare dei film in Laos è che bisogna lavorare senza risorse, con budget quasi inesistenti e in strutture quasi amatoriali. D'altro canto, ha proseguito, siccome non c'è nessun tipo di aspettativa su come dovrebbe essere un film prodotto nel Laos, ha avuto sempre la massima libertà di creare qualcosa di completamente unico.

Vithoun Sundara, direttore del Dipartimento per il Cinema del Laos, con molto orgoglio ha dichiarato che il fatto che Dearest Sister sia in lizza per il miglior film straniero è un'ottima notizia per lo sviluppo dell'industria cinematografica del Paese.