Trasferire il proprio background esistenziale, fatto di piccoli e grandi momenti, di gioie e dolori, di scoperte eccezionali e di banali rivelazioni, su un foglio per poi dargli voce e accompagnarlo con suoni variamente assemblati su un pentagramma sino a diventare melodia: in queste parole è sintetizzata l'arte messa a punto da Fabrizio Festa, cantautore e musicista il quale considera innata la sua passione nei confronti della musica: “Con questa passione ci nasci, nasci già con le note dentro - ha dichiarato - che arrivano da vite passate, dalla storia di madri e di padri.

Comprendi che possa diventare la tua professione - ha poi continuato - quando sei conscio di essere in grado di fuoriuscire dalle pareti della scatola sociale, del pensiero comune anche quando hai tutto a tuo sfavore e quando la tua scrittura riesce ogni volta a sorprendere anche te stesso”.

Nel 2001 il primo singolo e nel 2017 entra a far parte della squadra di calcio Nazionale Attori e Cantanti

Il primo singolo “Festa” vede la luce nel 2001, molte le radio italiane che lo trasmettono, come progetto discografico viene lanciato in un tour live che tocca le maggiori località estive; nove anni più tardi esce il suo primo album presentato in un'anteprima concerto nel corso della quale Festa duetta con Gazebo; con quest’ultimo nel 2012 è ideatore e responsabile di Radio Gazebo; nel maggio del 2014 esce con “Amore Assoluto” riscritta a quattro mani con Federico Zampaglione dei Tiromancino.

Dal 2017 è parte della squadra di calcio Nazionale Attori e Cantanti: "Sentirmi parte di un nobile intento come questo, mi rende felice - ha dichiarato - un modo sociale di essere tra la gente, per la gente che ne ha bisogno".

Il nuovo video del brano “Amore Rivoluzione” è tratto dall’album “Contatto” uscito il 13 marzo 2016

“La vera rivoluzione - ha spiegato - è l’amore spiazzante che non solo rivela la parte più profonda di noi stessi ma disarma chi lo subisce. Quest’ultimo - ha poi continuato - lo rende uomo solo nel deserto delle sue azioni e lo costringe ad ascoltarsi dentro: come quando al giorno d’oggi ti capita di salutare per strada uno sconosciuto, di certo rimane incredulo di quella gentilezza ma se ne va sicuramente con un umore sollevato che può cambiargli il corso della vita.

Al video - ha ricordato - hanno preso parte due belle anime artistiche, Leonetta Gandon e Carola Celli ”. La personalità dell’artista, versatile e poliedrica, lo porta ad intraprendere un viaggio nella musica che rassomiglia molto ad un’esperienza mistica ma che, nello stesso tempo, riesce a rimanere ancorata alla realtà, all’attualità del suo sentire squarciando il confine tra essere ed apparire, tra sostanza e superficie, prova ne è la scelta del titolo del suo ultimo album ”Contatto": “In un mondo anestetizzato dalla virtualità - ha dichiarato Festa - è impellente il bisogno di fisicità, di tangibili emozioni. Ogni traccia dell’album - ha poi chiosato - è una storia a se, un nervo di passione e di verità”.